L’allenatore Rastelli ha commentato a fine gara il successo di Livorno: «Zona calda un po’ più lontana, ma niente è deciso. Siamo stati cinici»

Una bella e cinica Cremonese batte 3-1 il Livorno a domicilio e mette in cascina 3 punti fondamentali per la salvezza. Un successo dai mille risvolti positivi: finalmente la gioia fuori casa che mancava da 17 mesi, una posizione di classifica più tranquilla, punti che valgono doppio poiché arrivati in uno scontro diretto, Castrovilli e Croce ritrovati. Molto bella la dedica di mister Rastelli in sala stampa: «Questa importante vittoria la dedichiamo a Loris, ragazzo di 16 anni, tifoso grigiorosso, scomparso ieri in maniera tragica. Tutti noi siamo vicinissimi alla sua famiglia e ai suoi cari».

CONCRETEZZA – «Vincere fuori casa dopo molto tempo è importantissimo, è più che altro nel primo tempo che la squadra mi è particolarmente piaciuta – ha proseguito il tecnico campano, riferendosi nel dettaglio alla partita -. Il Livorno ha avuto occasioni quanto noi, ma noi siamo stati più cinici del solito, riuscendo anche ad andare sul doppio vantaggio». Rispetto alle gare con Venezia e Verona, migliore è stata la gestione dopo i gol fatti: «Non ci siamo disuniti, questo è importante». E la classifica sorride, pur restando cauti: «La zona calda è un po’ più lontana, ma niente è deciso…».

MEZZALI E LECCE – Abbiamo già fatto i complimenti al mister per la scelta di cambiare entrambe le mezzali, così da spingere un po’ di più con Castrovilli e Croce, due che da tempo non erano titolari. Tale decisione ha pagato, visto che oltre ad aver fatto bene sono anche riusciti ad andare in gol: «Sono contento, speravo confezionassero una prestazione simile». Domenica ci sarà la terza gara in una settimana, quella contro il Lecce (domani in campo col Cosenza): «Da domani ci pensiamo, stasera siamo contenti ma sappiamo che fra pochi giorni ci sarà un’altra battaglia».