fbpx
Radu-Cremonese, finale amaro. Ma non a sorpresa
Radu-Cremonese, finale amaro. Ma non a sorpresa

Si conclude dopo pochi mesi l’avventura alla Cremonese di Andrei Radu. Un epilogo prevedibile sin dal ritorno di Carnesecchi

Con il prestito alla Cremonese nei primi giorni di mercato estivo, quella in corso avrebbe dovuto essere la stagione del rilancio per Andrei Radu, sommerso dalle critiche (anche oltre i propri demeriti) dopo l’errore in Bologna-Inter che per molti è costato lo scudetto ai nerazzurri. La piazza grigiorossa sembrava quella giusta per il classe ’97, che per trovare la giusta tranquillità e continuità di rendimento all’ombra del Torrazzo ha rinunciato anche ai “ponti d’oro” offerti dal Reims (parola del suo entourage). E invece…

CHE SFORTUNA – Invece l’avventura grigiorossa inizia nel peggiore dei modi, con un clamoroso autogol al 96′ di Fiorentina-Cremonese che manda all’aria quanto di buono creato dagli uomini di Alvini nel resto della gara. Compresi gli interventi decisivi dello stesso Radu, bravo a salvare il risultato (per esempio) su Biraghi e Mandragora. E nonostante con il passare delle giornate le prestazioni positive in campo non manchino, la sensazione che lo spazio per lui si riduca di partita in partita si fa sempre più forte.

A VOLTE RITORNANO – Il motivo è molto semplice: il ritorno di Marco Carnesecchi, annunciato proprio alla vigilia di Inter-Cremonese, un’altra sfida a dir poco delicata per Radu. Dopo la mancata cessione a causa dell’infortunio (sembrava destinato alla Lazio), era prevedibile che il capitano dell’U21, già protagonista con la Cremo, sarebbe tornato per riprendere il suo posto tra i pali una volta recuperati i problemi alla spalla. E così è stato: dalla decima giornata Carnesecchi è tornato titolare, mentre Radu (per infortunio prima e scelta poi) non è più andato nemmeno in panchina.

THE END – Le parole dell’agente Oscar Damiani («A Cremona non rimarrà, la società ha fatto scelte diverse e lui vuole giocare») scrivono definitivamente la parola fine per quanto riguarda l’avventura di Radu in grigiorosso. Un’esperienza sicuramente al di sotto delle aspettative, anche se le colpe non sono solo del portiere classe ’97. In attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione (in Italia o all’estero), certo è che Radu ha disperatamente bisogno di tornare a quella normalità perduta in Bologna-Inter dello scorso aprile. Nel frattempo la Cremonese si gode Carnesecchi, alla terza stagione in grigiorosso e pronto a dare tutto il suo contributo per conquistare la salvezza.

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

Potrebbe interessarti anche: