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Giacchetta: «Valutiamo le opportunità di mercato. Su Valeri e Okereke…»
Giacchetta: «Valutiamo le opportunità di mercato. Su Valeri e Okereke…»

Il ds Giacchetta a Cremona1 sul mercato della Cremonese: «Serve che non ci siano più dubbi sulla permanenza di alcuni giocatori»

Le possibili occasioni di mercato, il doppio caso Valeri-Okereke e non solo. Intervistato da Cremona1, il direttore sportivo della Cremonese Simone Giacchetta ha fatto il punto sul calciomercato grigiorosso e quello che i tifosi devono aspettarsi da qui alle ore 20 del 1° settembre: «Una volta controllate le dinamiche all’interno del gruppo potremo capire se c’è l’esigenza di migliorare in qualche zona del campo e nello specifico se c’è l’esigenza di migliorarci ancora in avanti. Giocatori come Ciofani, Tsadjout, Buonaiuto, Afena-Gyan, Zanimacchia, Vazquez, Gondo che si è infortunato in ritiro, rappresentano già una base importante con cui affrontare il campionato. Poi vedremo se ci sono opportunità che vale la pena considerare perché le occasioni che potrebbero presentarsi potrebbero veramente far cambiare qualche equilibrio. Altrimenti alterare le dinamiche di gruppo solo per dire “Abbiamo preso un giocatore” a volte non va bene».

AMBIZIONI – Prima di entrare nel dettaglio sui casi di Okereke e Valeri, l’ex dirigente di Reggina e Albinoleffe ha affrontato il ricorrente tema delle ambizioni che qualcuno può avere dopo una stagione giocata in Sere A: «La retrocessione dalla Serie A provoca sicuramente qualche ambizione diversa da parte dei calciatori che rimangono poi in rosa perché avendo fatto la Serie A pensano di meritarla a prescindere. Fare però la Serie A per 100 partite vuol dire essere un giocatore di Serie A, farla per un campionato vuol dire aver fatto la Serie A, poi bisogna anche che ci siano delle richieste dall’altra parte». Tra l’altro la Cremonese affronterà la Serie B con l’obiettivo di riconquistare quanto prima la promozione: «Non bisogna dimenticare che sono alla Cremonese: è come una Serie A leggermente ridimensionata, è una top di B, un grandissimo club, una grandissima piazza e tanti di noi hanno un impegno morale con la società e con la città di voler dimostrare di essere protagonisti e di meritare il rispetto. Non sarà solo il risultato del campo, ma anche del comportamento, dell’impegno e della serietà che ognuno di noi dovrà avere finché vestirà questa maglia».

CASO OKEREKE – Come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni, David Okereke ha chiesto di non scendere in campo in gare ufficiali e ha già un accordo con un’altra società. Il ds Giacchetta conferma che però non sono arrivate offerte congrue per il classe ’97: «Ha avuto un’opportunità dall’estero che però non è stata considerata allo stesso livello dell’importanza che la Cremonese dà al giocatore quindi non se n’è fatto niente (parla del Besiktas, ndr). L’ambizione di Okereke e del suo agente è di giocare nella massima serie o comunque in campionati importante europei. Ci siamo dati una dead line oltre la quale non andremo: abbiamo ancora 3-4 giorni per capire se Okereke rimane oppure no, poi sarà tutto più chiaro nel rispetto di tutte le parti. Ci serve che non ci siano più dubbi sulla permanenza di alcuni giocatori».

SU VALERI – Discorso diverso per Emanuele Valeri: il classe ’98 e il suo entourage non hanno trovato l’accordo con la Cremonese per il rinnovo del contratto (in scadenza al 30 giugno 2024) e la società ha scelto di escluderlo dal gruppo squadra finché non si troverà una soluzione, in un senso o nell’altro. «Con la Cremonese ha fatto un percorso bellissimo e siamo tutti legati a lui, sia umanamente che professionalmente – spiega il direttore Giacchetta -. Da parte nostra c’è ancora la disponibilità nei confronti di Emanuele e dei suoi agenti di poter far parte anche della Cremonese, ma se le ambizioni e le opportunità sono diverse noi le rispettiamo. Il giocatore ha diverse opportunità dalla Serie A che però, in un modo o nell’altro, non sono state definite o chiarite. In questo momento non sembra che resterà un giocatore della Cremonese e quindi stiamo cercando un altro terzino. A dieci giorni dalla chiusura del mercato non possiamo più aspettare questa situazione di imbarazzo che è reciproco»

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

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