Mister Pecchia dopo il pareggio con il Pisa: «Contento per Daniel e la prestazione. Abbiamo fatto noi la gara, e se avessimo pareggiato prima…»
La Cremonese pareggia allo scadere 1-1 con il Pisa e sale a 17 punti. Al termine della gara il tecnico grigiorosso Fabio Pecchia ha risposto alle domande dei giornalisti nella sala stampa dello Zini. «Avevamo bisogno di fare gol, perdere sarebbe stata un’ingiustizia. Avremmo meritato di segnare prima e avremmo avuto qualche chance nel finale, ma sono contento per Daniel e la prestazione dei miei, che hanno avuto coraggio fino alla fine mantenendo il campo e respingendo le loro ripartenze».
TRASCINATI – Lo Zini, infuocato per incitare la rimonta della Cremo, secondo Pecchia ha inciso sull’andamento della partita: «Si era creato un clima straordinario, sarebbe stato una goduria, Per questo entro negli spogliatoi con rammarico, se avessimo segnato prima sono convinto che avremmo rimontato». I grigiorossi hanno fatto la partita in tutto e per tutto: «Oggi si è rivisto quello che è il nostro modo di fare, è difficile creare grandi occasioni quando una squadra gioca con tutti gli effettivi nella propria metà campo ed è molto fisica. Siamo andati a prenderli sin da subito impedendogli di giocare dal basso e abbiamo rubato palle importanti. La palla ce l’avevamo molto di più noi, ci sono stati tanti falli soprattutto nella prima parte con alcune ripartenze che dovevamo sfruttare meglio. La sfida di oggi era difficile contro una squadra fisica e noi l’abbiamo giocata con le nostre armi, ma questo gruppo ha ancora grandi margini di miglioramento».
CONCENTRAZIONE – Pecchia prosegue sull’andamento della gara: «Nella prima parte volevamo palleggiare sin dal basso e siamo stati più sporchi, compromettendo così lo sviluppo successivo dell’azione. Abbiamo insistito e nonostante la squadra non riuscisse a trovare la giusta via alla lunga abbiamo tenuto il pallino del gioco e il Pisa lontano dalla porta. Abbiamo tenuto il campo molto bene nonostante i tanti giocatori offensivi perché la squadra ha lavorato da squadra. Non ricordo grandi pericoli subiti, so che inserendo tanti attaccanti si rischia qualcosa ma sono contento». Anche oggi il gol è arrivato per una deviazione sfortunata: «Ora come l’avversario tira c’è una deviazione e la palla arriva in porta, gli ultimi tre gol non sono tiri diretti… Possiamo fare molto meglio nella gestione della palla perché lavoriamo per quello».
NEXT STOP – La classifica vede la Cremo al quinto posto, e dopo tanti scontri con le big, lunedì si sfida il Pordenone: «Partita che vale tre punti, la classifica è talmente corta che fare risultato camba subito la posizione. Io non insisto sulla classifica, l’anno scorsoo abbiamo chiuso a 19 il girone d’andata ma io penso alla maturità della squadra, che deve affrontare ogni partita con un piglio diverso».
Di Lorenzo Coelli
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