La società ha voluto ringraziare il Cavaliere Arvedi, il geometra Musi e i suoi collaboratori per i lavori da record allo stadio Zini
La Cremonese è pronta a tornare a casa per affrontare la Serie A. Dopo tre mesi di lavoro incessante (di giorno e di notte), finalmente lo stadio Zini è pronto per l’esordio nel massimo campionato italiano, sabato 27 agosto contro il Torino. Un traguardo raggiunto in tempi record grazie agli investimenti del Cavaliere Arvedi e alla grande professionalità del geometra Riccardo Musi e dei suoi collaboratori Pierluca Zanotti e Piergiorgio Pozzi. Per questo la società grigiorossa ha emesso un comunicato ufficiale di ringraziamento. Ora non resta che vivere appieno la nostra nuova casa, lottando fino all’ultimo per la salvezza.
Ecco il comunicato della Cremonese:
“Lo Stadio Zini è pronto ad aprire le proprie porte per la prima gara casalinga della Cremonese in questa Serie A 2022/23.
Dietro quest’affermazione, pronunciata dal Direttore Generale grigiorosso Paolo Armenia, c’è un piccolo grande esempio di quanto gli investimenti di una persona come il Cavalier Arvedi e il lavoro incessante di professionisti riconosciuti possano davvero essere la benzina necessaria per compiere delle vere e proprie imprese.
In soli tre mesi, infatti, il tempio grigiorosso è stato oggetto di un importantissimo restyling per adeguare le strutture al livello richiesto dalla Serie A. Merito degli sforzi del Cavalier Arvedi, che da subito si è prodigato per far sì che nessuna gara casalinga di questo campionato venisse giocata in campo neutro. Merito anche del lavoro certosino del geometra Riccardo Musi e dei suoi collaboratori Pierluca Zanotti e Piergiorgio Pozzi: con tutte le aziende che, negli ultimi tre mesi, non hanno risparmiato sforzi, sono riusciti a rendere il nostro impianto un vero e proprio gioiellino.
Doveroso dunque ringraziare tutti i protagonisti di questa piccola grande impresa: sabato 27 agosto si torna a casa, nel nostro stadio. Non vediamo l’ora”