fbpx
Cremonese, al Cesena la Supercoppa di Primavera 2
Cremonese, al Cesena la Supercoppa di Primavera 2

La Cremonese Primavera perde contro il Cesena per 6-5 dopo i calci di rigore: ai bianconeri la Supercoppa Primavera 2

Nella sua ultima gara ufficiale, nella splendida e inusuale cornice dello Stadio Zini, la Cremonese Primavera perde 6-5 dopo i calci di rigore contro il Cesena la Supercoppa di Primavera 2. Una partita ricca di emozioni fra due ottime squadre che fin dai primi minuti si sono scontrate a viso aperto mostrando tutte le loro qualità. Ci aspettavamo una partita spettacolare e così è stato, davanti agli occhi attenti del vicepresidente Calcinoni, del direttore generale Armenia, del direttore sportivo Giacchetta e del tecnico della prima squadra Stroppa. Tante occasioni per due squadre che nell’arco della regular season avevano segnato tanto (rispettivamente, 95 gol il Cesena e 85 la Cremonese) e che anche questa sera hanno mostrato tutto il loro potenziale. Ad avere la meglio, però, è stato il Cesena che, dopo la vittoria del 2022, vince nuovamente la Supercoppa di Primavera 2. Onore ai grigiorossi che per l’ennesima volta hanno dimostrato di essere pronti per il salto di categoria. 

PRIMO TEMPO – La sfida inizia sotto una pioggia scrosciante ma le condizioni del terreno di gioco dello Stadio Zini sono impeccabili. Fin dai primi minuti è il Cesena a fare la partita, con la Cremonese che soffre le incursioni del tandem d’attacco Giovannini-Coveri. La prima occasione della partita arriva proprio dai piedi del numero 10 bianconero, Alessandro Giovannini, che dopo aver saltato due uomini calcia bene, ma trova le mani del portiere grigiorosso Brahja, che respinge in calcio d’angolo. Qualche minuto più tardi, doppia grande occasione per il Cesena: ci prova ancora Giovannini dal limite dell’area, ma la sua conclusione viene parata ancora dall’estremo difensore grigiorosso. Sulla ribattuta, Coveri ci prova in rovesciata, impatta bene, ma la palla va alta. Al 29’ il centrocampista bianconero, Castorri, apre il piattone ma Brahja salva ancora la Cremonese mandando in corner. La Cremonese fa fatica a costruire gioco, ma al 40’, alla primissima occasione, punge e trova il vantaggio. Il difensore della Cremonese, Denis Prendi, cerca tra le linee Della Rovere che con un velo forse fortuito mette fuori tempo la difesa del Cesena. La palla passa e Stuckler è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e a depositare in rete il gol dell’1-0 (trentunesimo gol stagionale per il danese). La prima frazione si conclude così con un inaspettato vantaggio grigiorosso.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa la Cremonese prende campo e cerca di costruire gioco. Al 52’ Lordkipanidze recupera un ottimo pallone, offre per Stuckler che davanti alla porta si fa ipnotizzare dal portiere romagnolo Montalti. Pochi minuti più tardi arriva però il pareggio del Cesena. Palla sulla sinistra per Coveri che punta il diretto avversario, serve nel mezzo Giovannini che questa volta non sbaglia. Particolare come sia il gol della Cremonese che il gol del Cesena siano arrivati nel miglior momento della squadra avversaria. La fatica si fa sentire e il ritmo della partita è molto spezzettato da diverse interruzioni di gioco. Al 78’ occasionissima per il Cesena. Arpino davanti al portiere calcia a botta sicura ma il difensore della Cremonese Triacca si immola e respinge il tiro. All’87 ancora Cesena e ancora Brahja. Gli animi si accendono e nei minuti di recupero Pessolani viene espulso per proteste. La Cremonese prova il forcing finale ma dopo sette minuti di extra time la partita termina 1-1. Si va ai calci di rigore. Dagli undici metri è il Cesena ad avere la meglio. Decisivi per la Cremonese gli errori di Faye e Prendi.

Enrico Girelli

Potrebbe interessarti anche: