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Ballardini: «Non siamo stati abbastanza umili e concentrati»
Ballardini: «Non siamo stati abbastanza umili e concentrati»

Mister Ballardini al termine di Udinese-Cremonese 3-0: «La distanza dalla zona salvezza? Le difficoltà sono enormi, ma non ci spaventano»

La Cremonese crolla 3-0 in casa dell’Udinese e vanifica le due vittorie con Sampdoria ed Empoli. Al termine della gara il tecnico grigiorosso Davide Ballardini è intervenuto dalla sala stampa della Dacia Arena. Ecco le sue dichiarazioni.

Ci si aspettava una Cremonese con più fame, che invece si è vista nell’Udinese
«Ieri ho detto che avremmo incontrato una squadra molto motivata, noi forse reduci da due vittorie non siamo stati così umili, concentrati, seri e cattivi come era giusto essere, poi c’è anche l’aspetto tattico in cui non siamo stati bravi. Abbiamo concesso tanti metri ai giocatori dell’Udinese che hanno grande gamba e velocità, abbiamo sbagliato l’approccio e il modo di chiudere gli avversari nella costruzione da dietro»

Due settimane che avevano rilanciato la speranza, questo 3-0 complica un po’ i piani? I cambi erano in virtù della Coppa?
«In settimana qualcuno ha fatto pochi allenamenti quindi l’abbiamo fatto riposare, però l’idea nostra era quella di presentare la migliore formazione oggi. Poi qui ad Udine ci può stare perdere perché penso l’Udinese valga le prime 7-8 del campionato che ha grande qualità, come l’Atalanta per quanto mi riguarda. Ci può stare perdere, ma non ci sta fare un primo tempo così. Bisogna essere più bravi come al solito, oggi all’inizio abbiamo concesso troppo campo e troppo spazio»

Sul secondo gol la difesa si è fatta sfuggire Perez, ma sul terzo l’errore è di Bianchetti. Col senno di poi lo schiererebbe ancora titolare?
«Bianchetti andava protetto. Su una palla così dev’esserci la copertura di un altro centrale e non c’ stata. Noi non possiamo permetterci di giocare 1 vs 1 a campo aperto, non possiamo permettercelo. La Cremonese non deve mai giocare in campo aperto, dovremo essere bravi a fare le coperture anche giovedì, altrimenti non è il nostro modo di giocare»

La sconfitta complica il sogno salvezza e tiene ampio il divario con lo Spezia.
«Il divario resta molto ampio, mi fate la stessa domanda da gennaio e la risposta è sempre la stessa. Affrontare la Fiorentina in semifinale è sempre un merito, poi affronteremo il Verona. A parer mio la Cremonese ha fatto un percorso molto buono da quando siamo arrivati noi, è chiaro che le difficoltà sono enormi ma non ci spaventano. Vediamo di fare una bella prestazione giovedì, poi penseremo a Verona»

Sottil non si aspettava il 4-3-1-2, come mai questo modulo?
«Noi volevamo condizionare da subito la costruzione dell’Udinese, ma nello stesso tempo volevamo anche dare le coperture e non profondità all’Udinese, invece loro sono riusciti a fare gioco e siamo stati in ritardo nelle chiusure, dando profondità agli avversari. Contro l’Udinese non deve succedere, hanno nella velocità una delle armi migliori»

Unica nota positiva l’esordio di Basso Ricci.
«Meritava di esordire perché si allena bene, speriamo che da qui in avanti tanti ragazzi vengano su dal nostro Settore Giovanile che si possono mettere in mostra. Fa piacere far giocare un ragazzo, ma poi giocare nei Pro è tutt’altra roba»


Fonte: dal nostro inviato alla Dacia Arena Lorenzo Coelli.
Ogni replica, anche se parziale, necessita della corretta fonte WWW.CUOREGRIGIOROSSO.COM

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

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