
Il tecnico del Verona Zaffaroni prima della sfida alla Cremonese: «Gara importante, ma non carichiamola di eccessive tensioni»
A due giorni dal posticipo di Serie A tra Hellas Verona e Cremonese, il tecnico degli scaligeri Marco Zaffaroni ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. Come riportato da TMW, l’ex Cosenza ha iniziato l’intervista ricordando Gianluca Vialli: «Volevo rivolgere un pensiero a Vialli, a nome mio e della squadra, oltre alla vicinanza alla famiglia. Ricordiamo un grande campione, sia nello sport che nella vita».
CARICA – La sfida di lunedì sera metterà a confronto l’ultima e la penultima in classifica, ma Zaffaroni non vuole esagerare con le pressioni: «Non dobbiamo caricarla perché l’eccessiva tensione può provocare l’effetto contrario. È indubbio che sia una gara importante, ma lo saranno anche quelle successive. Mancano tante giornate: questa partita va vissuta con l’attenzione e l’atteggiamento giusti, dovremo lottare fino all’ultimo secondo e non mollare, a maggior ragione in una gara così importante. Servirà anche equilibrio, perché la gara dura 95′ e all’interno della partita ce ne sono sempre molte, dobbiamo saper leggere i momenti e colpire in quello giusto, senza perdere le distanze».
ASSENTI – Lo scorso turno è arrivato un punto contro il Torino dopo dieci sconfitte consecutive: «A Torino abbiamo dato un segnale: perché sia un segnale vero e forte deve avere continuità nel tempo. Ci aspettiamo di rivedere lo spirito messo in campo mercoledì, sperando che aumenti di partita in partita, e con esso la condizione e la qualità delle giocate». Due assenti sicuri per lunedì, mentre è recuperato Ilic: «Di Faraoni abbiamo detto, Lasagna non è ancora recuperato del tutto. Ilic sta proseguendo il suo percorso, sta acquisendo giorno dopo giorno sempre più condizione, è recuperato al cento percento. La formazione? Dovremo valutare l’ultimo allenamento, abbiamo avuto pochi giorni per recuperare»