Le parole di Franco Vazquez dopo l’importante vittoria per 1-0 della Cremonese sul Venezia: «Tre punti fondamentali, siamo molto contenti»
La Cremonese vince contro il Venezia per 1-0 nella sedicesima giornata di Serie B. Il gol vittoria porta la firma di Luca Ravanelli (autore della terza reta personale in questo campionato) che ha consegnato alla squadra grigiorossa l’ottava vittoria stagionale. Ecco le parole del fantasista, Franco Vazquez, in conferenza stampa.
Quando la squadra è rimasta in dieci il mister ha deciso di lasciarti in campo e nei minuti finali sei risultato decisivo con l’assist a Ravanelli.
«Alcune volte ci vuole anche un po’ di fortuna. Nei minuti finali è arrivata quella palla dove Ravanelli è stato bravo a metterci la testa. Oggi era una partita importantissima e questi sono tre punti fondamentali per il nostro percorso».
Era già da un po’ che ci provavi con quel passaggio: avevi visto Ravanelli?«
«Sì, non ero sicuro fosse lui ma avevo visto una maglia grigiorossa in mezzo all’area e ho forzato la giocata. Poi, come ho detto, è stato bravo lui ad essere pronto e a buttarla dentro».
Oggi l’ennesimo assist. A tratti è sembrato che tu abbia giocato meglio quando la squadra è rimasta in dieci uomini.
«Credo che la squadra abbia fatto buon primo tempo in cui ha messo difficoltà Venezia. Poi spesso gli episodi cambiano una partita e così è stato con l’espulsione di Antov. Nel complesso ritengo che la Cremonese abbia fatto una buonissima partita contro una squadra forte e in fiducia. Siamo stati bravi ad aspettare e a colpire al momento giusto quando c’è stata l’occasione. Siamo molto contenti».
Vedendo le passate stagioni, sei più adattato alla squadra, spesso vieni a giocare in mezzo al campo e ti viene richiesto un grande sacrificio. Per te fa parte di un processo di maturazione come calciatore?
«Prima ero più centravanti, oggi invece tendo a venire spesso incontro a ricevere la palla perché questo è quello che mi chiede il mister. Davanti abbiamo Coda e io, diversamente da prima, gioco sulla trequarti. In questo ruolo mi trovo bene e sento che posso aiutare la squadra e fare la differenza».
Ancora una volta non prendete gol. Quanto è importante per un attaccante vedere nel reparto difensivo così tanta solidità?
«Tenere la porta inviolata è importantissimo perché poi davanti abbiamo tanta qualità e spesso il gol arriva. I difensori lavorano molto bene ma tutti ci impegniamo per non prendere gol».
Fonte: dai nostri inviati Andrea Ferrari e Nicola Guarneri
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