La conferenza stampa di mister Giovanni Stroppa in vista di Cremonese-Ternana: «Giocheranno Saro e Loshoshvili»
Cremonese-Ternana è l’ennesima partita insidiosa che la Cremonese non può sbagliare. Era stato detto anche prima di Bolzano e prima della FerlapiSalò, ma sappiamo come è andata. Adesso più che mai, quella sopracitata, una frase fatta che la Cremo ha confermato più volte nel corso della stagione, acquista peso e veridicità. Perché la gara contro le Fere fa da anticamera, da ingresso all’inferno della doppia trasferta Catanzaro-Venezia che attende i grigiorossi e che ne deciderà la sorte. Tanti sono i dubbi, soprattutto di formazione, a cui la Cremo dovrà venire a capo per spuntarla sui rossoverdi. Di seguito, la conferenza stampa integrale di mister Giovanni Stroppa alla vigilia del match.
Ha già delle certezze o le rimane qualche dubbio di formazione, soprattutto nella zona offensiva?
«Per come si allenano in settimana, i miei giocatori mi mettono tutti in difficoltà in questo senso. Non ho deciso chi giocherà, vedremo sabato».
Falletti avrà una chance dal primo minuto, nonostante magari il carico emozionale da gestire?
«Là a Terni certamente ha fatto cose importanti. Noi speriamo le faccia anche qua da noi. Mi auguro prima o poi si sblocchi anche allo Zini e inizi a segnare con continuità».
Ci sono defezioni particolari che deve tenere in considerazione?
«Bianchetti non ha recuparato e anche Jungdal non ci sarà, roba dell’ultima ora. ha preso una bella botta al ginocchio dopo una parata. Giocheranno Saro e Lochoshvili».
La poca concretezza rimane un problema da risolvere anche dopo Bari, è d’accordo?
«Certo, ma io, però, in questo momento vorrei rivedere più la prestazione con la Feralpi, ma col risultato di Bari. La squadra quasi mai ha delle pause nel gioco espresso, i nostri problemi nascono anche perché l’avversario ci fa fare cose diverse, e lì sono meriti loro. Noi vogliamo sempre dominare e tenere tanto la palla».
Vazquez come sta? Il cambio al 45′ a Bari è una bocciatura?
«No, io non boccio nessuno. La squadra sta bene mentalmente e fisicamente, salvo gli infortunati detti prima, in tutti i suoi effettivi. Vazquez potrebbe giocare come non giocare, ma sottolineo che fa un altro calcio rispetto agli altri».
Che partita si aspetta dalla Ternana, che contro il Modena ha faticato parecchio?
«In quanto a indisponibili pareggiamo. Non so che scelte farà Breda, ma so quelle che farò io. La Ternana è una squadra che viene a prenderti alto, brava nelle due fasi. I duelli in campo possono fare la differenza».
Come si domina la pressione derivata dal dover vincere per forza?
«Non devo fare nessun lavoro ulteriore in questo senso, non mi interessa il risultato fine a sé stesso, deve essere una conseguenza del proprio lavoro. Dobbiamo privilegiare ciò che la squadra sta facendo con la massima serenità, che non vuol dire superficialità. Dobbiamo essere più efficaci sotto porta, che è l’unica cosa che ci manca. Per il resto siamo perfetti in tutto, anche nelle difficoltà. Testa bassa e pedalare».
Contento delle risposte in campo di tutti i giocatori dopo il turnover di Bari?
«Sì, nessuno deve pensare ad altro rispetto all’obiettivo. Poi sta a me, all’allenatore ovviamente».
Fonte: dal nostro inviato Nicolò Casali
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