fbpx
Strizzolo: «Arrabbiati perché possiamo fare meglio»
Strizzolo: «Arrabbiati perché possiamo fare meglio»

Luca Strizzolo in conferenza stampa: «Stiamo lavorando bene, pensiamo a vincere con la Reggina. Il ruolo? Conta sudare la maglia»

Rientrato con gol dopo un lungo infortunio, l’attaccante della Cremonese Luca Strizzolo ha parlato questa mattina in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti. «C’è rammarico per non aver portato a casa più punti nelle ultime partite, ma sappiamo che il campionato è tosto e pieno di squadre ben organizzate. Guardando la classifica si vede che ci sono un sacco di squadre in una manciata di punti e credo si delineerà bene solo a gennaio, noi dobbiamo pensare a lavorare e sfruttare la sosta per affrontare alcune cose. La stiamo vivendo bene, ma siamo arrabbiati perché si può fare meglio».

LA CLASSIFICA – Dopo aver confermato di essersi ripreso dal guaio che l’ha fatto uscire anzitempo con la Spal («Sto bene, è tutto risolto»), l’ex Pordenone ha parlato di quale dev’essere l’obiettivo della Cremo: «Ora come ora è vincere con la Reggina, poi vediamo. Bisogna affrontare le gare con la giusta testa, quando si guarda troppo in avanti non si riesce a pensare al presente. Intanto lavoriamo e diamo il massimo già con la Reggina, il resto poi verrà da sé». In questa stagione i grigiorossi sembrano più solidi e consapevoli della propria forza: «Sintomo del fatto che stiamo lavorando bene e crescendo anche in termini di mentalità, le partite che non vinci comunque non le perdi, mentre l’anno scorso è capitato. Stiamo leggendo meglio le situazioni, c’è lavoro da fare ma siamo sulla buona strada». Segno anche della continuità data con mister Pecchia: «Dare continuità a un progetto era fondamentale, col mister stiamo continuando a dare questa impronta di gioco e sta dando i suoi frutti e valorizza i giocatori che ci sono in rosa».

GRUPPO – Nonostante la parentesi a Pordenone, Strizzolo è l’elemento della rosa a Cremona da più tempo (Castagnetti escluso). Una responsabilità che non lo disturba, anzi: «Devo dare l’esempio e far capire ai giovani che bisogna lottare per la maglia che si indossa. Speriamo di trasferire questo messaggio e di dare il massimo, quando vengo utilizzato cerco di scendere in campo con la giusta mentalità». In attacco la concorrenza è forte: «Penso che la concorrenza sia sana e fondamentale in questo sport, se uno sa di avere il posto poi si accontenta, qui invece la competizione è tosta. Questi ci spinge a dare il meglio di noi in allenamento per giocare il sabato. Io la sto vivendo bene».

RUOLO – Ormai siamo abituati a vederlo agire sulla fascia, ma per Strizzolo si tratta di un ruolo inedito fino a qualche mese fa: «Ho sempre fatto la punta centrale e quando ci sono stati i primi segnali di un possibile cambio di ruolo ovviamente ero un po’ perplesso, ma parlando col mister ho capito che se lui ha avuto questa intuizione vuol dire che posso rendere bene anche lì, dò massima disponibilità alla squadra e quello che sarà sarà. L’importante è sudare la maglia, non il ruolo». In casa Cremo persiste il problema del gol, soprattutto degli attaccanti: «C’è bisogno dei gol di tutti, a prescindere da chi arrivano. Per come giochiamo i gol possono arrivare da chiunque. Siamo tutti fondamentali, un gruppo bellissimo e sicuramente ci sarà spazio per tutti».


Fonte: dal nostro inviato al Centro Arvedi Lorenzo Coelli.
Ogni replica, anche se parziale, necessita della corretta fonte WWW.CUOREGRIGIOROSSO.COM

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

Potrebbe interessarti anche:

Cremonese, torna Michele Castagnetti

Cremonese, torna Michele Castagnetti