Il tecnico dei blucerchiati Andrea Pirlo al termine di Cremonese-Sampdoria 1-1: «Non ci siamo abbattuti dopo il primo tempo»
La Sampdoria pareggia 1-1 con la Cremonese e porta a casa un punto dopo due sconfitte consecutive. Al termine della gara il tecnico dei blucerchiati Andrea Pirlo ha risposto alle domande dei giornalisti presenti presso la sala stampa dello stadio Zini. Ecco le sue dichiarazioni.
Stankovic è stato decisivo stasera. Cosa le lascia questa gara?
«Conosciamo le sue qualità, era importante stargli vicino. Capita di fare passi falsi quando giochi in queste categorie vestendo una maglia importante. Stasera ha dimostrato le sue potenzialità. Capita di sbagliare, ma conta rialzarsi. La gara ci lascia buono spirito, quando pareggi in questo campo contro una squadra forte hai sicurezza e voglia di poter lavorare sul nostro progetto, non dimentichiamo che abbiamo tanti giocatori nati dopo il 2000, quindi il lavoro è lungo e duro. Ma sono felice di poter lavorare con loro»
Non si è riuscito a vedere il gioco dei primi 70′ di Venezia, ma la Sampdoria ha saputo soffrire.
«Sì, non era facile arrivare in questo campo dopo due sconfitte, c’era un po’ di negatività ma contava portare a casa punti preziosi e l’abbiamo fatto giocando un discreto calcio. Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni senza concretizzarle, nel secondo non ci siamo abbattuti e potevamo anche vincere. Il nostro portiere è stato bravo, così come il loro»
Yepes e Pedrola hanno fatto un’ottima gara.
«Jerry ha interpetato benissimo la partita ed è entrato con lo spirito giusto, Matteo forse era un po’ stanco perché non giocava da quattro mesi. Pedrola è un giocatore di grande potenzialità, deve migliorare in tante cose e lo sa anche lui. Vogliamo migliorare giorno dopo giorno per farli diventare giocatori veri»
È vero che arriverà lo svincolato Mina nonostante la sua condanna per violenze sessuali?
«Abbiamo tempo per poter guardare chi fa al caso nostro, io ero concentrato sulla gara. La settimana prossima inizieremo con un nuovo spirito»
Pedrola ha fatto un’ottima gara, ma dopo il gol si è comportato male con i tifosi della Cremonese.
«Sono ragazzi giovani che sono alle prime apparizioni, quindi magari c’è anche da lasciarli sbagliare. Ha potenziale, ma deve migliorare in tutto, atteggiamento compreso. È un ragazzo ed è normale che sbagli a questa età»
Le retrocesse stanno tutte faticando. Quali sono le difficoltà di queste squadre?
«Il livello più o meno è lo stesso, se non hai intensità e determinazione rischi di perdere in tutti i campi e l’abbiamo già visto in queste partite. Il campionato è lungo e difficile, non ci sono super favorite e vincere è difficile su tutti i campi»
Fonte: dai nostri inviati allo stadio Zini Andrea Ferrari e Nicola Guarneri.
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