L’ex mister grigiorosso Massimo Rastelli ha rilasciato un’intervista, astenendosi dal commentare il suo esonero: «Scelta della società, preferisco non parlarne»

Massimo Rastelli non vuole più pensare alla Cremonese. L’ex tecnico del Cagliari, esonerato dalla società di Via Postumia ormai due mesi fa per poi essere sostituito da mister Baroni, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Tuttosalernitana. Dalle sue parole si capisce chiaramente che l’esonero dopo 7 giornate di campionato lo ha lasciato molto di sorpresa: «Per me la Cremonese è un’esperienza chiusa, non mi va di parlarne. La società ha fatto una scelta, e dinnanzi a queste cose preferisco non rilasciare dichiarazioni. Poi il tempo dirà».

BOMBER SPUNTATI – Dopo aver glissato la domanda sul suo allontanamento, Rastelli (che ha un contratto che lo lega alla Cremo sino a giugno 2020) evita di commentare anche il motivo dello scarso rendimento degli acquisti di punta grigiorossi Fabio Ceravolo e Daniel Ciofani: «Anche in questo caso preferisco non rispondere». Il tecnico di Torre del Greco ha poi parlato di un suo eventuale approdo sulla panchina della Salernitana e del campionato di B in generale: «Io alla Salernitana? Mai dire mai, sono un professionista. Sicuramente si tratta di una grande piazza. In Serie B la qualità si è distribuita in modo omogeneo, non esistono squadre cuscinetto».