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Le pagelle – Ravanelli si conferma bomber. Antov, errore da rosso
Le pagelle – Ravanelli si conferma bomber. Antov, errore da rosso

Le pagelle di Cremonese-Venezia, terminata 1-0: decide un colpo di testa di Ravanelli nel finale

JUNGDAL, voto 7
Primo tempo di regolare amministrazione, blocca le varie conclusioni del Venezia senza impegnarsi troppo. Decisivo invece nella ripresa, compie un mezzo miracolo in uscita su Johnsen.

ANTOV, voto 5.5
Johnsen è un osso duro e cerca sempre di scappargli alle spalle sulle sponde aeree di Gytkjaer. Gioca un primo tempo perfetto, poi a inizio ripresa macchia una buona prestazione con il rosso per il fallo da ultimo uomo.

RAVANELLI, voto 7.5
All’inizio fatica contro Gytkjaer che sembra immune alle sue spallate. Con il passare dei minuti prende le misure e trova anche qualche anticipo pulito. Con la Cremo in 10 alza il livello, nelle difficoltà si esalta. Nel finale trova l’importantissimo gol del vantaggio.

BIANCHETTI, voto 7.5
Parte con un colpo di tacco a saltare l’avversario mica male. Mette a referto due interventi decisivi nel primo quarto d’ora per neutralizzare due ripartenze del Venezia. In costante crescita, finché la Cremo resta in parità numerica accompagna bene la manovra. Chiusure fondamentali anche nel finale.

SERNICOLA, voto 7
Primo tempo con il freno a mano tirato, arriva sul fondo ma non crossa con convinzione. Nella ripresa da terzino alza il muro: nemmeno in due lo riescono a superare. Scivolata clamorosa su Johnsen lanciato a rete.

COLLOCOLO, voto 7
Torna da titolare dopo un bel po’ e dimostra di non aver perso la gamba. Sradica palloni dai piedi avversari e riparte con energia grazie alle sue lunghe leve. Presente e solido in entrambe le fasi, fondamentale nella ripresa quando aiuta in fase difensiva.

CASTAGNETTI, voto 7
Centro gravitazionale del gioco grigiorosso, tocca un’infinità di palloni, normale che ne sbagli qualcuno. A volte fatica contro la rapidità dei ragazzini del Venezia ma recupera posizione con intelligenza e non fa perdere equilibrio alla squadra.

MAJER, voto 6.5
La sorpresa di giornata è lo sloveno, alla prima da titolare in grigiorosso. Parte forte, gioca bene con la palla tra i piedi e sbaglia poco in fase di possesso. Spende bene un giallo per fermare una ripartenza, spara su Bertinato la palla del vantaggio.

QUAGLIATA, voto 6.5
Anche lui torna titolare dopo un po’. Sfrutta bene la chance concessagli da mister Stroppa: gioca una partita tosta, lotta su tutti i palloni ed è presenza fissa nella metà campo avversaria. Positiva anche la fase difensiva, raddoppia puntuale su Pierini.

VAZQUEZ, voto 7
Primo tempo di assoluto livello: imposta e recupera, i difensori del Venezia hanno un’unica arma per fermarlo, il fallo. Cala parecchio nella ripresa, ma al momento decisivo si fa trovare pronto con l’assist perfetto per la zuccata di Ravanelli.

CODA, voto 6
Quando ha la palla buona fa quello che deve, peccato che il VAR annulli per fallo di Sernicola. Davanti fatica a trovare spazi, si muove molto sul fronte d’attacco per cercare palloni giocabili.


Sono entrati:

OKEREKE, voto 7
Dentro presto al posto di Coda, ha subito la palla buona su cui tenta la deviazione. Tiene impegnata la difesa del Venezia con le sue ripartenze.

BUONAIUTO, voto 6
Come Okereke entra presto. Non riesce a dare sostanza alla manovra offensiva perché il baricentro Cremo è basso, perde qualche brutto pallone. Dà una mano in fase difensiva.

PICKEL, sv.

GHIGLIONE, sv.


L’allenatore:

STROPPA, voto 7.5
Batte la capolista Venezia giocando un tempo intero con l’uomo in meno. Azzecca tutte le scelte, compresa quella (difficilissima) di sostituire presto Coda per puntare sulla velocità di Okereke.

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

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