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Stroppa: «Cremo di grande carattere, in inferiorità ancora più sacrificio»
Stroppa: «Cremo di grande carattere, in inferiorità ancora più sacrificio»

Mister Stroppa commenta Cremonese-Venezia: «Vittoria importante, non significa nulla però se non riusciamo ogni volta a dar seguito»

Vittoria pesantissima della Cremonese per 1-0 sul Venezia nel big match di Serie B con gol decisivo di Luca Ravanelli. In conferenza stampa ecco le parole al completo del tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa, naturalmente soddisfatto per il grande risultato acquisito.

Partita vinta da Stroppa. La squadra sistemata benissimo dopo espulsione grazie a scelte del tecnico.
«Che culo (sorride, ndr)! Potevano esserci diverse soluzioni: quella che ho scelto, e quella di mettere un difensore per poi mantenere la disposizione abituale. Ho scelto la prima, oggi, ed è andata bene: bravi tutti a saper soffrire. Non in sofferenza la parte finale, ma qualche occasione è stata concessa ed era normale, ma c’era la sensazione quando si ripartiva di poter allungare gli avversari e vincerla. Dispiace l’espulsione per una situazione che sappiamo solitamente gestire, potevamo fare meglio. Dispiace solo per quello, anche perché fra primo e secondo tempo lo avevamo detto. La squadra però ha dimostrato grande carattere»

Complimenti a tutta la fase difensiva. Altra gara senza prendere gol, tutti concentrati sull’obiettivo. Come Sernicola, che non avrà fatto la sua miglior prova in stagione, ma ha comunque salvato due volte nel finale con due grandi interventi.
«Perdonatemi un’altra parolaccia: se non fa cagate prima, non fa la scivolata dopo per salvare il gol! Detto ciò, Sernicola comunque ha fatto una prova in crescendo, i complimenti comunque vanno per tutti i ragazzi: sono migliorati nella prestazione stessa, hanno moltiplicato il sacrificio in inferiorità numerica. Le partite sporche disputate qualche domenica fa sono servite probabilmente anche ad avere quest’altro aspetto: oltre a essere belli, bisogna anche essere più cattivi nel fare la partita. La squadra così dà soddisfazioni a tutti, anche ai tifosi. Bellissimo l’abbraccio con lo stadio alla fine. La squadra non ha mai mollato, stasera usciamo col sorriso».

Una delle migliori prove. Vittoria che dà ancora più consapevolezza e la classifica cambia. Giusto guardarla in questi casi.
«Riduttivo dire che non abbiamo ancora fatto niente, però purtroppo in questo campionato la vittoria conta se riusciamo a dare seguito. Non bisogna dimenticarsi assolutamente il percorso di rincorsa di questa squadra. Il pari di Pisa ci aveva collocato in una certa posizione di classifica (a proposito di classifica) e potevamo essere demoralizzati. Un pari ti porta a 7 punti dalle prime, è un campionato in cui non bisogna mai mollare la presa».

Un commento su Zan Majer. Al di là del gol sbagliato, davvero incisivo a centrocampo.
«Ha nelle corse la capacità di fare entrambe le fasi, nel suo recupero di condizione ha un po’ rallentato per un paio di infortuni, ma è una risorsa importante alla quale posso attingere. Già al 45′ volevo toglierlo perché lo vedevo un po’ in difficoltà come condizione, forse ha sbagliato quel gol a fine primo tempo perché in debito di ossigeno. Sicuramente giocatore importante».

Collocolo in mezzo al campo ha garantito fisicità, buone risposte.
«Come gli altri, meritava più di qualcun altro stavolta. Ha avuto anche lui un problema fisico e ha rallenato la condizione, ma posso scegliere. All’inizio giocava lui e non Pickel, poi viceversa. C’è bisogno di tutti, ieri dicevo che potevamo vincere coi cambi e oggi come allenatore posso metterne dentro cinque di giocatori. Non male».

Prossima partita mancheranno sia Antov che Bianchetti.
«Non sono preoccupato, giocheranno altri. Partiremo comunque in undici. Lochoshvili sta migliorando le conoscenze, Tuia è a pieno regime da qualche giorno. Posso dire che loro due potrebbero essere i sostituti».


Fonte: dai nostri inviati allo Stadio Zini Andrea Ferrari e Nicola Guarneri
Ogni replica, anche se parziale, necessita della corretta fonte CUOREGRIGIOROSSO.COM

Andrea Ferrari

Caporedattore, Content Manager e Social Media Manager

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