fbpx
Le pagelle – Carnesecchi c’è. Di Carmine, prestazione negativa
Le pagelle – Carnesecchi c’è. Di Carmine, prestazione negativa

Le pagelle di Cremonese-Vicenza, terminata 0-0: Carnesecchi para un rigore, il fortino ospite non crolla

CARNESECCHI, voto 7
Si scalda le mani con un paio di uscite, poi para il rigore di Da Cruz. Intervento decisivo in un momento decisivo, come solo i campioni fanno.

CASASOLA, voto 6
Per ordini di scuderia gioca molto alto, quasi da esterno di centrocampo. In fase di impostazione non è sempre preciso. Arriva puntuale invece sul fondo, anche se qualche cross finisce tra le braccia del portiere.

BIANCHETTI, voto 6
La Cremo fa la partita, lui viene sollecitato poco e tiene alta la squadra. Scambia molto palla con Okoli ma il Vicenza non si alza. Sparacchia lontano un paio di palloni pericolosi arrivati dalle fasce, nel finale Contini gli nega il gol con un miracolo.

OKOLI, voto 6
Come Bianchetti cura a distanza le punte vicentine che pungono poco. Gioca spesso d’anticipo e non si fa spostare, qualche brivido nel finale.

VALERI, voto 6.5
Si ripresenta in campo fresco e voglioso di incidere. Attacca la fascia con cattiveria, si propone sempre e arriva spesso sul fondo. Da segnalare anche un paio di interventi decisivi in fase difensiva, come una lunga diagonale a chiudere su Da Cruz.

BARTOLOMEI, voto 6
Partita solida in mezzo al campo, viene a prendere palla basso e difende con ordine. Il centrocampo a due frena le sue sovrapposizioni, gioca una partita di posizione contro un avversario che punta tutto sulle ripartenze.

FAGIOLI, voto 5.5
L’assenza di Castagnetti lo costringe ad assumersi compiti extra in fase di impostazione. Ha personalità e non ha paura di ricevere il pallone in mezzo agli avversari. A volte però esce la sua indole da trequartista e cerca giocate complicate vicino all’area: rischia il rigore con un intervento da terra. Migliora nella ripresa quando alza il raggio d’azione.

ZANIMACCHIA, voto 6.5
Dopo un paio di minuti ha una ghiotta (doppia) occasione che spreca malamente calciando sul difensore appostato sulla linea di porta. Si ripete (purtroppo) a metà primo tempo. Impossibile tuttavia non dargli la sufficienza: è l’anima della Cremo, corre e lotta come un leone, alla fine crea sempre qualcosa di buono.

RAFIA, voto 5.5
Finalmente può disimpegnarsi nel suo ruolo, da trequartista puro. Ha un buon controllo di palla che gli permette di saltare il marcatore con il controllo orientato. Negli ultimi metri non sempre tuttavia fa la scelta giusta. Causa un rigore per un tocco di mano sfortunato.

STRIZZOLO, voto 5.5
Soluzione importante sulle palle alte, taglia spesso verso il centro per andare a ricevere i lanci e i cross dalle fasce. Ha anche lui la sua occasione, calcia addosso a un difensore dopo l’uscita a valanga di Contini, occasione comunque meno semplice di quello che potrebbe sembrare. Nonostante il grande sbattimento alla fine combina poco.

DI CARMINE, voto 5
Ci prova e si sbatte, però passa più tempo a rincorre gli avversari che a essere rincorso. Davanti gli arrivano pochi palloni, quando si libera per la giocata però non sempre fa la cosa migliore. Esce stremato con i crampi, segno comunque che ce la mette tutta.


Sono entrati:

GONDO, voto 5.5
Il suo ingresso aumenta il potere offensivo della squadra. Le palle sporche diventano tutte della Cremo. Peccato sbagli un gol clamoroso, praticamente un rigore in movimento.

CASTAGNETTI, voto 6.5
Stavolta tocca a lui rifiatare e partire dalla panchina. Disputa una buona mezz’ora, in cui cerca di dare geometrie a una squadra che attacca a testa bassa. Sfiora il gol con un tiro a scendere da fuori area, ci prova da tutte le posizioni.

GAETANO, voto 6.5
Entra alto a sinistra. Porta vivacità alla squadra, dà una palla splendida a Gondo che calcia alto da ottima posizione. Ha l’ultima palla del match, Contini dice no anche a lui.

BAEZ, voto 6.5
Come Gaetano porta qualità nella metà campo offensiva, dove serve di più. Nel finale passa a fare il terzino e salva un gol con una grande chiusura su Diaw.

POLITIC, sv.


L’allenatore:

PECCHIA, voto 6
Continua nel turnover ragionato. Schiera una Cremo viva, che corre e mette alle corde il Vicenza. I tre punti sfumano fondamentalmente per banali errori di mira dei grigiorossi, non certo per colpa sua.

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

Potrebbe interessarti anche: