fbpx
Hendry: «Carichissimo per fare bene con la Cremonese»
Hendry: «Carichissimo per fare bene con la Cremonese»

Il difensore della Cremonese Jack Hendry al Daily Record: «Sono stato sfortunato, per rendere al meglio ho bisogno di continuità»

Non è andata come previsto la prima parte di stagione alla Cremonese di Jack Hendry. Il difensore scozzese, arrivato dal Club Brugge in prestito l’ultimo giorno di mercato, è stato fermato da un infortunio al polpaccio che gli ha impedito di scendere in campo con continuità. In una lunga intervista al Daily Record, il 28enne ha raccontato dei suoi primi mesi in grigiorosso: «Sono stato molto sfortunato sotto diversi aspetti fuori dal mio controllo. Non ho ancora raggiunto la forma ottimale in campo per piccolezze, come l’infortunio che ho avuto durante la sosta con la Scozia».

LA CLASSIFICA – La situazione in classifica per la Cremonese non è delle migliori, ma Hendry è fiducioso: «Ci sono ancora 24 partite più la sfida di Coppa, sono tantissime gare e c’è abbastanza tempo per risalire in classifica. Durante questa sosta per i mondiali avremo tempo di stare di più insieme e sarà importante, perché ci permetterà di farci trovare pronti per la seconda parte di stagione». Per raggiungere la massima forma l’ex Celtic ha bisogno di minutaggio: «Mi basta qualche partita consecutiva per ingranare e fornire prestazioni con continuità. So che la società si fida molto di me ed è stata dura sin qui, soprattutto con i miei infortuni e le difficoltà di ambientamento in Serie A della squadra». In estate i grigiorossi hanno investito tanto per inseguire la salvezza: «Quest’anno la società ha fatto investimenti importanti. Se dovessi fare un paragone con l’Inghilterra citerei il Nottingham Forest, anche se in maniera ridotta. Sono stati investiti tanti soldi e acquistati diversi giocatori per ottenere la salvezza».

LA SCELTA GIUSTA – Nonostante le tante offerte da altri campionati europei, Hendry ha scelto Cremona e la Serie A per un motivo ben preciso: «Il Brugge mi ha detto che sarei potuto andare in prestito. Avevo diverse opzioni in Italia, Inghilterra, Spagna (La Liga) e Germania (Bundesliga). L’Italia sarà ottima per la mia crescita, perché penso che non ci sia un campionato migliore per i difensori. Basta guardare i centrali che hanno giocato in Italia e tutti i top player difensivi che ora ci sono nel campionato». Anche lo stile di gioco di Alvini piace al difensore britannico: «Il mister vuole che giochiamo uomo su uomo e questo mi piace parecchio, è uno stile che mi aiuterà. Ho giocato in diversi campionati e ora sono carichissimo per fare bene con la Cremonese. Penso di poterlo fare, una volta raggiunta la forma fisica ottimale e quando riuscirò a trovare continuità».

CREMONA E I TIFOSI – Il nazionale scozzese si sta integrando a Cremona e sta studiando l’italiano: «Mi sto ancora ambientando per quanto riguarda la vita in Italia, dentro e fuori dal campo. Il mister non parla inglese, quindi sto cercando di imparare l’italiano il più velocemente possibile. È importante per immergermi al massimo nella cultura italiana. Per me questa è una nuova esperienza di vita e sportiva». I tifosi, allo Zini e non, hanno impressionato Hendry: «Qui la passione per il calcio è incredibile e lo stadio è pieno quasi ad ogni partita casalinga. Abbiamo anche un grande supporto in trasferta, ma in casa l’atmosfera è davvero bella perché i tifosi sono vicini al prato e gli Ultras danno sempre quel qualcosa in più. I nostri tifosi vivono e respirano calcio».

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

Potrebbe interessarti anche: