
Il doppio ex di Reggina-Cremonese Fabio Ceravolo: «A Cremona si respira un’aria salutare, gli amaranto centreranno i playoff»
In vista di Reggina-Cremonese di domenica 21 novembre sono stati interpellati diversi doppi ex della gara. La nostra redazione ha intervistato Gigi Garzya (clicca QUI per leggere tutte le sue parole), mentre i colleghi de La Gazzetta del Sud hanno intervistato Fabio Ceravolo, attaccante del Padova cresciuto nella Reggina e reduce da due stagioni complicate alla Cremonese. Ecco le sue principali dichiarazioni.
LA SFIDA – Il classe 1987 spiega: «Domenica prevedo un match combattuto con molte emozioni. Gli amaranto hanno preso consapevolezza della loro forza e, con il sostegno del gruppo, partiranno come favoriti. A Reggio l’ambiente è galvanizzato e sono convinto che centreranno i playoff, con Aglietti che è stato in grado di creare un gruppo unito». Ceravolo ammira il lavoro della Cremonese in questo inizio di campionato: «A Cremona si respira un’aria salutare. Pecchia è un tecnico ambizioso e la società l’ha scelto apposta. Dopo due salvezze sofferte i miei ex compagni stanno avendo un rendimento costante e i risultati lo testimoniano».
CONTATTO – La Belva spiega di essere ancora in contatto con alcuni grigiorossi: «Sono rimasto in ottimi rapporti con Valzania, Crescenzi, Ciofani e Deli, sono carichi in vista della gara. Quando ci siamo incontrati domenica in amichevole ho detto loro, per battuta, di non fare scherzi perché il mio cuore spera in un successo degli amaranto». A proposito dell’amichevole dello scorso weekend, Ceravolo racconta: «La Cremonese non butta mai via il pallone, può essere la sorpresa del campionato. Pecchia ha dato un’identità precisa, nonostante contro di noi mancassero molti titolari la squadra non ha rinunciato ad attaccare. Ciofani? Resta un attaccante pericoloso, il mister lo tiene in grossa considerazione».