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Bisoli: «La classifica non dev’essere un peso nei 90’»
Bisoli: «La classifica non dev’essere un peso nei 90’»

Mister Bisoli alla vigilia di Cremonese-V. Entella: «Ai ragazzi non si può rimproverare l’attaccamento alla maglia. Iniziativa dei tifosi? Splendido esempio»

Inizierà domani, alle 14 contro la Virtus Entella, il tour de force di dicembre della Cremonese, con ben otto partite in un mese. Il tecnico grigiorosso Pierpaolo Bisoli ha risposto questa mattina alle domande dei giornalisti in conferenza stampa: «L’anno scorso i ragazzi hanno assorbito bene le sfide ravvicinate, il reparto che ho cambiato meno è sempre stato quello difensivo e anche stavolta dovrebbe essere così, al netto di eventuali esigenze che potranno esserci più avanti. Modulo migliore? Se si vincesse con quelli il nostro sarebbe un lavoro facile, abbiamo provato alcune situazioni e domani cercheremo di usare quello migliore per la Cremonese».

MOTIVAZIONE – «A questo gruppo possiamo imputare di non aver ancora raggiunto i risultati che ci si aspettava, (e per questo io sono il primo a sentirsi in debito) ma non l’attaccamento alla maglia e la voglia di uscire da questa situazione. Chi è sceso in campo ha sempre dato il massimo» spiega Bisoli. «Quando l’allenatore fa delle scelte manda in campo chi è in grado di esprimersi al meglio in quel momento, altrimenti sarebbe autolesionismo. La situazione di classifica non ci rende tranquilli, ma in questi 90′ non deve diventare un peso. I conti li faremo alla fine». Il gol subito domenica scorsa ha invitato il mister a cambiare qualcosa negli schemi sulle palle da fermo?  «Con la Salernitana siamo andati a uomo, con la Reggiana a zona e i gol li abbiamo subiti comunque. Non esiste una medicina risolutiva»

PRESTAZIONI –La Cremonese sembra aver offerto prestazioni diverse a seconda dell’avversario affrontato, come se mancasse un’identità precisa: «Fino alla sfida di Lecce siamo stati costanti, di prestazioni scadenti non ne ho viste se non nel primo tempo di Reggio e nel secondo col Vicenza. Per il resto ci è mancato il risultato e in settimana abbiamo valutato anche questo». Il pareggio al 90′ di Reggio Emilia, merito anche di Pinato e Strizzolo, ha dato morale al gruppo e potrebbe “premiarli” facendoli scendere in campo dal 1′: «Il gol ci ha evitato l’ennesima beffa e spero sia la scintilla giusta per far ripartire il nostro campionato. Quella partita volevamo vincerla, infatto siamo subito corsi a riprenderci il pallone: la voglia di uscire da questa situazione non manca. Pinato non si è ancora allenato con continuità, credo possa giocare dall’inizio perché l’ho visto molto motivato. Strizzolo è in crescita, quando gioca crea sempre qualcosa. Deli? Per noi è fondamentale, sarà a disposizione e dobbiamo recuperarlo il prima possibile».

TIFOSI – Mister Bisoli ha poi risposto ad una domanda della nostra redazione riguardante la donazione della Cremonese dei soldi dei voucher derivanti dagli abbonamenti della stagione 19-20 non riscattati ad alcune associazioni benefiche del territorio, iniziativa nata grazie ai tifosi qualche mese fa: «Sono iniziative da elogiare e prendere come esempio. I nostri tifosi sono sempre stati esemplari, li ringrazierò sempre: sono generosi e difficili da trovare in un mondo così particolare. Non voglio passare per ruffiano, quando dico che vorrei regalare loro momenti di gioia come l’anno scorso lo penso per davvero. Dobbiamo contraccambiare il loro affetto. Oggi ho visto anche lo striscione fuori dal Centro Arvedi (“Non ci vedete ma ci siamo, dietro ad uno striscione per darvi una mano”, ndr), è un segno di vicinanza importante».

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

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