Emanuele Valeri si racconta prima di Spezia-Cremonese: «Siamo partiti subito con le idee chiare. Bisoli? Allenatore della mia svolta»
Emanuele Valeri e Simone Bastoni sono le frecce di Spezia e Cremonese, che domenica pomeriggio si sfideranno per la 10a giornata di Serie A. Purtroppo non potranno incontrarsi in campo (l’esterno dello Spezia è infortunato), ma l’hanno già fatto fuori: i due sono stati protagonisti di 1 vs 1, format di Dazn che mette a confronto due giocatori avversari prima di ogni gara. Ecco le dichiarazioni dell’esterno grigiorosso.
LA QUADRA – Il classe ’98 ha analizzato l’inizio di stagione della Cremonese: «Siamo partiti subito con delle idee chiare, che ci ha imposto il mister nel modo giusto. Magari non sono arrivati molti risultati all’inizio, però abbiamo giocato delle belle partite mancando il risultato. E questo è stato un peccato. In ogni caso, ultimamente abbiamo trovato la quadra». Le partite più belle per Valeri sono state quelle con la Roma (esordio in Serie A) e la Lazio (sua squadra del cuore): «La prima volta che mi hanno portato all’Olimpico avevo due o tre anni, ho qualche foto sbiadita ma non ricordo molto. Ricordo benissimo tantissimi altri giorni, che ho vissuto da tifoso in Curva e come raccattapalle. Un’altra giornata memorabile è stata quella dell’esordio con la Cremonese, per me è stata una grande soddisfazione».
BISOLI – A portare l’allora 22enne a Cremona fu mister Bisoli, che in lui ha sempre creduto: «Il mister era di Cesena e veniva a vedermi spesso in Serie C e D. Mi ha voluto fortemente a Cremona, dove mi hanno preso subito. Devo tanto a lui perché mi ha insegnato tanto e se ho fatto un grande salto dalla Serie C alla B è stato anche grazie a lui. È stato l’allenatore della svolta per me». Quando gli si chiede quali compagni stimi di più, Valeri spiega: «Ciofani e Carnesecchi».