Vicino agli 11 milioni il monte ingaggi della Cremonese. La riduzione del numero di squadra, ha portato a un innalzamento del budget lordo medio
Dietro alle big, c’è la Cremonese. No, purtroppo non stiamo parlando della classifica della Serie B relativa ai risultati sul campo. Bensì di quella relativa al monte ingaggi. I grigiorossi (secondo una ricerca di Cittadellospezia.com), sommati parte fissa più premi, sono quarti in graduatoria con 10 milioni e 878 mila euro. Dietro soltanto al Benevento (vicino ai 17 milioni e mezzo), Palermo (quasi 17 milioni) ed Hellas Verona (che supera i 14). Praticamente due retrocesse, e che quindi hanno goduto del “paracadute”, più un’altra pretendente alla promozione come appunto i rosanero.
Chiudono la top ten Crotone (10.414), Salernitana (9.977), Foggia (9.775), Lecce (7.838), Spezia (7.836) e Venezia (7.790). La seconda metà della classifica, invece, vede: Brescia (7.636), Pescara (7.636). Perugia (7.231), Ascoli (7.095), Padova (6.086), Carpi (5.366), Livorno (5.362), Cosenza (4.271) e Cittadella (3.245).
Curioso notare come, in questa speciale classifica, lotterebbero per non retrocedere Pescara, Brescia e Cittadella (rispettivamente terza, quarta e quinta nella classifica che poi alla fine conta). Allo stesso modo, è altresì curioso notare anche che la riduzione delle squadre ha portato a un innalzamento del monte ingaggi lordo medio ai 7.511 dello scorso anno (quando la Cremo era 6° su 22 con poco più di 8 milioni e mezzo) ai quasi 9 milioni di quest’anno.