fbpx
Le pagelle – Saro ci tiene a galla. Antov, errore che pesa
Le pagelle – Saro ci tiene a galla. Antov, errore che pesa

Le pagelle di Venezia-Cremonese, terminata 2-1: segna Vazquez nel primo tempo, la ribaltano Gytkjaer e Bjarkason nella ripresa

SARO, voto 7
Super su Busio, anche se in fuorigioco (forse). Gytkjaer calcia sul suo palo ma è forte, angolato e dal limite, difficile andare a prenderla. Bravissimo a stare in piedi sull’occasione di Pohjanpalo, miracoloso di piede su Bjarkason. Si arrende nel finale.

ANTOV, voto 5
In difficoltà quando deve gestire il pallone, la pressione del Venezia lo spinge a qualche errore in fase di costruzione. Respinge male in occasione del gol di Gytkjaer, un errore che pesa parecchio perché rimette in partita il Venezia.

BIANCHETTI, voto 5.5
Da centrale ha meno occasioni di mettersi in mostra palla al piede. Si fa comunque vedere per i tanti duelli aerei vinti contro due avversari di livello come Pohjanpalo e Gytkjaer. Un po’ meno bene palla a terra, la difesa si fa infilare troppe volte.

LOCHOSVHILI, voto 6.5
L’infortunio di Ravanelli gli concede un’altra chance. Conferma di essere in un periodo più che positivo: si rende protagonista di tante chiusure importanti, è uno di quelli che regge meglio l’urto del Venezia. In tanti provano a spostarlo, nessuno ci riesce.

ZANIMACCHIA, voto 5
Il Venezia fa densità, fatica a gestire la palla con l’uomo alle spalle. Quando può partire palla al piede trova sempre un uomo di troppo sul proprio cammino. I movimenti ad allargarsi di Collocolo lo costringono ad accentrarsi spesso, dove riesce meno a fare la differenza.

COLLOCOLO, voto 6.5
Gli spazi ristretti non gli consentirebbero le sue solite sgroppate, ma per lui un pertugio è una prateria e trova sempre il modo di partire palla al piede. Una sua ripartenza mette paura al Venezia, da un suo cross nasce il gol di Vazquez. Va vicino al 2-1 con un grande inserimento.

CASTAGNETTI, voto 5
Fatica a reggere i ritmi alti di inizio gara, tanto che spesso arriva in ritardo e commette fallo. È poco reattivo sulle seconde palle. Si fa vedere solo quando il Venezia rallenta e la Cremo può ragionare. Non basta una la gran palla per Collocolo a metà ripresa.

PICKEL, voto 6
Stroppa ha bisogno della sua forza fisica per contrastare il Venezia. Ingaggia fin da subito una battaglia anche verbale con gli avversari che aiuta la Cremo a reggere un inizio complicato. Intelligente ed efficace la sponda di testa per il gol di Vazquez.

SERNICOLA, voto 5
Le tante partite in stagione iniziano a farsi sentire, soprattutto in una gara dai ritmi così alti. Davanti si vede poco, anche perché la Cremo non riesce ad alzare il baricentro. Dietro va peggio: tiene in gioco Pohjanpalo che calcia addosso a Saro, poi si perde Bjarkason in occasione del 2-1.

VAZQUEZ, voto 6.5
Senza lo squalificato Johnsen Stroppa decide di ricomporre la coppia Vazquez-Coda. In una partita vibrante il Mudo sembra essere l’unico a non sentire la tensione, tanto che parte con una “busta” su Pohjanpalo. Arriva puntuale sull’assist di Pickel per siglare il suo secondo gol in campionato. Cala vistosamente nella ripresa.

CODA, voto 5
Torna titolare dopo tre panchine consecutive. La partita non è semplice perché i ritmi sono alti e la Cremo non riesce ad arrivare con qualità nella trequarti avversaria; tuttavia è evidente il downgrade rispetto alle prestazioni di Tsadjout che offre tutto un altro tipo di lavoro.


Sono entrati:

TSADJOUT, voto 6
Venti minuti scarsi al posto di Coda. Le sue corse aiutano la Cremo, mette una gran palla per Ciofani.

FALLETTI, sv.

BUONAIUTO, sv.

QUGLIATA, sv.

CIOFANI, sv.


L’allenatore:

STROPPA, voto 4.5
Non basta un quarto d’ora di assalto finale per salvare partita e prestazione. Il Venezia è superiore in tutto, fisicamente, tecnicamente e tatticamente, solo un grande Saro tiene in bilico il risultato fino all’ultimo. I cambi ancora una volta sono tardivi.

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

Potrebbe interessarti anche: