
Vincenzo Torrente torna su una panchina. Rilanciandosi in Serie C, nell’ambiziosa Sicula Leonzio, dove ritrova Juanito Gomez
Juanito Gomez e Vincenzo Torrente. Un connubio vincente che a Gubbio è valso una doppia promozione dalla Serie C2 alla Serie B, dopo 63 anni di assenza del club umbro dalla cadetteria. Questa volta la coppia è pronta a ricongiungersi dopo sette anni. E questa volta a Lentini, in provincia di Siracusa, nell’ambizioso Sicula Leonzio, ora 11esimo nel Girone C di Serie C. Tali risultati, però, evidentemente non soddisfano la dirigenza siciliana.
In questi anni l’attaccante ha raggiunto addirittura la massima serie con l’Hellas Verona, mentre il tecnico non è riuscito ad andare oltre la Serie B. Entrambi, però, con un denominatore comune: un’esperienza poco felice a Cremona. L’allenatore campano venne assunto nel 2013, ma durò 24 partite più 2 di Coppa Italia. Juanito, invece, è stato l’emblema della (quasi) fallimentare passata stagione. Voluto fortemente dall’allora ds Stefano Giammarioli (anche’esso in quel Gubbio assieme a Gigi Simoni), l’argentino non è stato neanche il lontano parente ammirato con Mandorlini in Veneto. Al punto da segnare soltanto 1 gol in 7 partite, mentre ora è a 2 in 12. Almeno è riuscito a lasciarsi alle spalle i numerosi problemi muscolari che lo hanno torturato.