
Cyriel Dessers si racconta a Goal.com: «In carriera ho imparato a non mollare mai. Voglio conquistare la salvezza segnando gol importanti»
Sognava sicuramente una stagione diversa, forse anche più prolifica. Invece Cyriel Dessers è fermo a sei reti con la maglia della Cremonese e non è ancora riuscito a trascinarla come previsto. In una lunga intervista a Goal.com l’attaccante grigiorosso si dice comunque fiducioso in vista delle ultime gare di campionato: «Sì, è complicata, ma il campionato non è ancora finito. Abbiamo ancora tanti scontri diretti da giocare, come quelli contro Verona, Spezia, Sampdoria. Ce la possiamo ancora giocare. Nella mia carriera ho imparato che non si deve mai mollare, perché tutto può succedere. È vero che siamo un po’ in ritardo, ma è altrettanto vero che finora abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo».
SOGNO DI COPPA – Grazie anche ad un suo gol contro la Roma, la Cremonese sogna la finale di Coppa Italia, competizione in cui il ruolino di marcia è opposto rispetto al campionato: «Credo che abbiamo giocato sempre alla stessa maniera. Forse in Coppa Italia non ci è girata male come invece è spesso successo in campionato. Ci sono state diverse partite nelle quali siamo andati vicinissimi al goal e, poi, invece, l’abbiamo subito. E così siamo passati da una possibile vittoria ad una immeritata sconfitta. Penso alla gara contro la Juve, in cui io stesso ho colpito il palo e che poi abbiamo perso nel recupero. Stessa cosa all’Olimpico contro la Roma, quando ho colpito la traversa poco prima che i giallorossi trovassero il gol della vittoria. Insomma, credo che a volte siamo stati anche poco fortunati, speriamo che il vento cambi…».
GLI OBIETTIVI – Quando gli viene chiesto quale sia il suo obiettivo personale, l’ex Feyenoord risponde: «Non ci sono obiettivi personali che non siano quelli di squadra. L’obiettivo è unico e cioè la salvezza e io spero di poter contribuire a raggiungerlo segnando altri goal importanti per questo club e ripagare la loro fiducia. E spero anche di raggiungere la finale di Coppa Italia». Tra i compagni di squadra da tenere d’occhio per il futuro Dessers cita l’esterno grigiorosso Quagliata: «È un giovane molto interessante, l’avevo già avuto come compagno all’Heracles in Olanda e mi aveva già colpito, ha grandi qualità e sono convinto che possa arrivare a grandi livelli»
BELLA ITALIA – L’arrivo in Serie A di Dessers ha coinciso con la realizzazione di un sogno per l’attaccante belga-nigeriano: «La Serie A è un torneo che mi è sempre piaciuto ed essere arrivato qui è stato un grande traguardo per me. Dell’Italia ci sono tante cose che mi piacciono, lo stile di vita su tutti. Mi piace molto quando, con il bel tempo, vedo la gente che si ritrova fuori dai locali a chiacchierare. Cremona, poi, è una città molto bella e a misura d’uomo. La mia famiglia e gli amici mi vengono a trovare spesso e dunque non mi manca nulla. Appena ho tempo libero mi piace andare a visitare altre città: sono stato a Verona, Venezia e Bologna, ma ho trascorso anche una giornata sulle Dolomiti. Devo dire che l’Italia è davvero molto bella».