Continuità di rendimento per Charles Pickel, probabilmente è la prima volta da quando è arrivato alla Cremonese

È probabilmente il miglior momento di Charles Pickel da quando veste la maglia della Cremonese. Il centrocampista, ora impegnato con la Repubblica Democratica del Congo, nelle ultime settimane ha conquistato il posto da titolare nella formazione guidata da Stroppa, a scapito di Collocolo, che stava facendo benissimo ma che al contempo aveva scaricato un po’ le pile. Scelto dunque per il ruolo di mezzala destra del 3-5-2, Pickel sta dando continuità di rendimento, ostentando qualità tecniche oltre che di carisma e leadership.

VEEMENZA – Dopo tante difficoltà dovute anche all’inadeguatezza alla Serie A, per cui è stato anche sommerso di critiche in vari momenti della stagione scorsa, per Pickel è arrivato il momento di gloria. Stroppa ama i giocatori di carattere e il classe ’97 ne ha da vendere. Vive forse fin troppo la partita, avendo rischiato l’espulsione sia con lo Spezia che con il Brescia, contro cui ha ricevuto un giallo per aver esultato, al gol di Ravanelli, con troppa veemenza verso i tifosi avversari. I tifosi però apprezzano chi mette in campo cuore e sentimento, per questo sono arrivati molti applausi nelle ultime prestazioni.

TANTO CUORE – «A Cremona sto bene e non mi andava di andarmene dopo il brutto momento della retrocessione. Volevo dare di più e sono rimasto». Sono parole che Pickel ha rilasciato in conferenza stampa giusto qualche settimana fa. Dopo qualche presenza col contagocce, anche a causa di un Collocolo in grande spolvero, Stroppa ha dato fiducia al centrocampista svizzero naturalizzato congolese, che non ha solo fatto “legna” nel reparto mediano, ma ha cercato di legare i reparti con dinamismo e praticità. Il piede non è il suo forte, la corsa sì. E, come detto, i tifosi amano chi non si risparmia e chi dà tutto per la maglia che indossa.