
Togliersi dalle sabbie mobili subito per un campionato più tranquillo dei precedenti, già tesissimi. Cremo, a Salerno indispensabile una super reazione
In attesa del match di oggi fra Pescara e Cittadella, la Cremonese si trova al penultimo posto in classifica con solamente 3 punti, frutto di 3 pareggi in 6 match disputati. Un misero bottino che, come dichiarato da mister Bisoli, rende la situazione particolarmente delicata, perché i grigiorossi sono in ritardo – ormai piuttosto netto – sulla tabella di marcia. Come professava un altro allenatore, il saggio Attilio Tesser, occorre fare massima attenzione in Serie B: «È importante mettere fieno in cascina subito, perché in B, se alla lunga rimani in fondo alla classifica, poi non ne esci più».
CAMBIO RITMO NECESSARIO – Al momento ci sono squadre che tengono un ritmo costante e da applausi, come per esempio le prime due della classe Empoli e Chievo, altre si sono rialzate dopo un inizio non brillantissimo, vale a dire Monza e Spal (comunque candidate alla promozione diretta). In casa Cremo è indispensabile reagire nell’immediato, per evitare che le altre scappino. A partire dalla trasferta di Salerno, comunque ostica di suo, avendo negli ultimi tre campionati cadetti raccolto appena 2 punti (il primo anno, 1-1, e qualche mese fa, 3-3). Ci sono però anche eccezioni di lusso, ricordate il Cosenza della passata stagione? Era praticamente spacciato, ha compiuto nel finale una incredibile rimonta.
Meglio non mettersi in quelle situazioni, abbiamo bisogno di un campionato tranquillo. E lo meritiamo pure.