
Mister Alvini alla vigilia di Cremonese-Torino: «Castagnetti è recuperato, Lochoshvili in dubbio. Sarà difficile»
Basta complimenti, adesso servono i punti. Dopo due grandi prestazioni contro Roma e Fiorentina, la Cremonese è chiamata a muovere la classifica già contro il Torino, nella prima sfida casalinga di questa Serie A. Alla vigilia della gara il tecnico grigiorosso Massimiliano Alvini ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
L’AVVERSARIO – Dopo le sfide con le big, la Cremo è chiamata ad affrontare un Torino combattivo: «La squadra si è espressa bene in queste due parte con avversari di alto livello come Fiorentina e Roma, potevamo raccogliere qualcosa, ma all’interno di queste gare ci sono state le prestazioni. Ai ragazzi chiedo di continuare su questa strada. L’avversario di domani, il Torino, è sullo stesso livello di una delle squadre importanti che già abbiamo affrontato e che affronteremo. Sappiamo che sarà difficile ma proveremo a dare il meglio, sperando di portare a casa un risultato positivo». «Cremonese e Torino nell’idea dell’aggressione sono molto simili. Ammiro molto il calcio dei granata, moderno, verticale. Sarà una partita per certi versi più difficile rispetto alle altre per noi. Il Toro è una squadra molto forte, ma affrontare squadre così forti non deve essere un problema ma un dono».
I TIFOSI – La Cremo tornerà finalmente a giocare allo Zini, in una cornice di pubblico veramente importante: «Si avverte l’attesa di questo ritorno in A allo Zini dopo 26 anni, in uno stadio a festa. Se penso ai lavori devo dire che è stato realizzato qualcosa di fantastico in pochissimo tempo. Si respira una grande attesa in città carica di aspettative, ma il nostro focus deve restare sulla partita: è lì dove possiamo determinare, dando il meglio di noi stessi. Solo così possiamo regalare una gioia ai nostri tifosi». Per questo Alvini si aspetta una partita «molto aggressiva, giocata sulla corsa e basata su un calcio verticale: sarà una gara diversa rispetto a quella vista a Roma. Le cose simili tra noi e Toro ci sono anche se nel possesso palla qualcosa differisce. Ho grande rispetto dei nostri prossimi avversari».
LA SITUAZIONE – Mister Alvini ha fatto il punto sulla squadra: «Escalante torna dalla squalifica e anche Castagnetti sarà a disposizione: sta risolvendo il suo problema e a partita in corso la sua presenza potrà esserci utile». Commentando le novità difensive di Roma il tecnico ha dichiarato che Lochoshvili è in dubbio: «In difesa abbiamo cambiato perché Aiwu, quando affrontammo la Fiorentina, era arrivato da pochissimo e Lochoshvili non era ancora disponibile. Ma le idee sono chiare; in vista di domani, però, abbiamo in forte dubbio proprio Lochoshvili per un colpo subito alla testa».
TATTICAMENTE – Il mister è contento del reparto avanzato visto nelle prime giornate: «Sono contento di come si sono mossi gli attaccanti nei primi due appuntamenti: li abbiamo ruotati tutti e cinque e attraverso le conoscenze e il tempo sono certo che migliorerà anche l’intesa nel reparto d’attacco. Alcune cose le stiamo vedendo, i ragazzi stanno lavorando bene: ripeto, il tempo e le conoscenze faranno la differenza». A centrocampo potrebbero esserci novità? «Non credo che domani si vedranno delle differenze, ma siamo in grado di poterlo fare. I centrocampisti nel nostro sistema di gioco sono sempre 3 e indipendentemente da dove si posizione il vertice le cose non cambiano o differiscono di poco».