Le parole di D’Angelo dopo Cremonese-Spezia 1-1: «Abbiamo meritato il pari e alla fine potevamo anche vincere, ma Fulignati è stato il più bravo»
Al termine del match Cremonese-Spezia, disputato allo Zini per la quinta giornata del campionato di Serie B 2024-2025, ha parlato in conferenza stampa il tecnico spezzino Luca D’Angelo. Ecco le parole rilasciate al completo ai giornalisti presenti.
Immaginiamo che lei sia contento della prestazione, meno del risultato.
«Nel primo tempo la Cremonese aveva più possesso palla, ma li abbiamo contenuti bene. Noi comunque abbiamo costruito due palle gol importanti con Soleri e Cassata; nella ripresa sicuramente abbiamo meritato il pareggio e alla fine potevamo anche vincere. Fulignati è stato tra il più bravo».
Cosa le ha detto Stroppa l’anno scorso? Ci ha confidato che vi siete parlati…
«Sì, mi aveva telefonato in privato, ci siamo parlati… ma rimane lì».
Per poco non avete regalato una grande gioia ai vostri tifosi.
«Abbiamo giocato bene contro una squadra forte, organizzata e con grandi qualità tecniche e fisiche. Ce la siamo giocati bene, questo è merito dei ragazzi. Eravamo anche sotto nel punteggio. Detto ciò, il campionato è ancora molto tortuoso».
Anche oggi per poco non è arrivato gol in pieno recupero. E lo Spezia continua a segnare su palla inattiva.
«Ci lavoriamo molto in settimana, oggi però abbiamo avuto tante occasioni anche su azione. Se prendiamo tanti calci d’angolo e punizioni, vuol dire che siamo sempre pericolosi. E siamo anche andati molto».
Abbiamo visto che lei era molto arrabbiato per la decisione del Var sul rigore.
«Non c’entra l’arbitro, il rigore devo ancora rivederlo. Ero arrabbiato per altro».
Bene Reca al rientro.
«Lo conosciamo bene, è forte e ha una capacità ottima di corsa sia offensiva che difensiva».
Gori ha esordito dopo molto tempo in cui non ha giocato.
«Ha fatto bene, è stato bravo sul colpo di testa di Nasti. Non era così semplice, ha gestito poi anche bene la palla coi piedi. Ha grande personalità, non avevo dubbi sul fatto che potesse darci una mano. Ovvio che l’infortunio di Sarr è importante, stava facendo molto bene. L’augurio che torni al più presto per giocarsi il posto».
Fonte: dai nostri inviati allo Stadio Zini Andrea Ferrari e Nicola Guarneri
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