Le pagelle di Cremonese-Salernitana, terminata 2-0: a segno Buonaiuto su rigore nel primo tempo e Tsadjout nella ripresa
SARR, voto 6.5
Serata non particolarmente impegnativa. Dimostra sicurezza sulle palle alte e nelle uscite con i piedi. Si supera nell’unica vera occasione ospite, un tiro deviato di Candreva che vola a deviare in angolo.
AIWU, voto 6
Poco sollecitato, difende la zona con ordine senza patire troppo gli inserimenti dei giocatori della Salernitana, Mazzocchi in primis. Sulle palle alte è quasi sempre vincente, anche se non sempre riesce a direzionare la respinta in maniera ottimale. Salvato dal VAR nel finale.
CHIRICHES, sv.
Pochi minuti e deve uscire per un infortunio, l’ennesimo di una stagione tormentata.
VASQUEZ, voto 7
Altra partita maiuscola del centrale messicano che vince un’infinità di duelli. Con Ballardini sembra addirittura aver trovato anche confidenza e precisione in fase di possesso. Probabilmente alla sua ultima in grigiorosso, merita di trovare squadra in Serie A.
GHIGLIONE, voto 6
Gioca da esterno a tutta fascia, il suo ruolo. Prova a spingere e un paio di discese vanno anche a buon fine, nonostante i cross non siano sempre precisi. Un disimpegno assassino a metà primo tempo, rimedia lui stesso ripiegando su Candreva. Migliora nella ripresa, sfiora il gol attaccando un incerto Ochoa.
PICKEL, voto 6
Niente di nuovo nell’ultima allo Zini. Lo svizzero corre ma pecca in precisione in fase di possesso, soprattutto sulla trequarti. In una serata in cui conta poco però è giusto premiare grinta e impegno, mai mancati in tutta la stagione.
MEITÈ, voto 6.5
Come Pickel mette in mostra quanto fatto vedere durante la stagione. Quando si accende e strappa è difficile per chiunque tenerlo, il problema è che poi arrivano momenti di amnesia in cui scivola o tenta un dribbling di troppo. Chiude la gara con il suggerimento per il 2-0 di Tsadjout.
GALDAMES, sv.
Si fa male lanciando d’esterno per le punte e dopo meno di venti minuti deve lasciare il campo.
VALERI, voto 7
Partita ad alta intensità: ara la fascia per novanta minuti, arriva spesso sul fondo e mette in mezzo una miriade di palloni. Gioca con la solita grinta, onorando fino alla fine una maglia che sente sua. Potrebbe essere la sua ultima allo Zini: se così fosse, grazie di tutto.
BUONAIUTO, voto 6.5
All’ultima di campionato trova finalmente il primo gol in Serie A, trasformando un rigore da lui stesso guadagnato. Gioca bene in appoggio a Ciofani, gestisce con la solita tecnica le fasi di possesso. Si fa sentire anche in fase di interdizione.
CIOFANI, voto 6
Gioca da capitano come sempre: le dà e le prende, gioca di sponda e si propone in attesa della palla buona. La sua dedizione alla causa sta tutta nella rincorsa a Coulibaly a metà primo tempo. Ce ne fossero di giocatori così.
Sono entrati:
BIANCHETTI, voto 6
L’infortunio di Chiriches lo fa entrare quasi subito. Gioca con attenzione su Piatek che non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Attendo ed efficace sui palloni alti.
CASTAGNETTI, voto 6.5
Come Bianchetti entra a freddo per sostituire l’infortunato Galdames. Gioca con la solita pulizia, quando c’è lui in campo la manovra è più fluida. Fa sembrare semplici le cose difficili.
OKEREKE, voto 6
Dentro subito a inizio secondo tempo. Ha voglia di lasciare il segno, cerca con insistenza un gol che non arriva.
TSADJOUT, voto 7
Anche lui entra dopo l’intervallo. Fa a sportellate con la difesa avversaria, gioca bene con la squadra e tiene alto il baricentro. Nel finale trova il terzo gol in campionato con un bel mancino a giro.
SERNICOLA, sv.
L’allenatore:
BALLARDINI, voto 7
Chiude bene l’anno, con vittoria e prestazione. Ha il grande merito di aver trovato i tasti giusti per motivare la squadra in una gara dal valore relativo, regalando alla città il giusto saluto alla Serie A. Sperando sia solo un arrivederci.