Luka Lochoshvili sembra momentaneamente scomparso dai radar della Cremonese di Stroppa. Ma può ancora dare molto

Luka Lochoshvili può tornare a essere una risorsa per la Cremonese di Stroppa? La risposta appare incerta. Dopo una striscia, iniziata a Terni, di 7 partite da titolare, di cui 3 con Ballardini, il difensore georgiano ha raccolto una sola presenza nelle ultime 6 gare disputate dai grigiorossi, nella partita dei sedicesimi di Coppa Italia vinta 2-1 allo Zini contro il Cittadella. L’ultimo gettone in campionato risale alla trasferta di Como, occasione in cui la prestazione del centrale fu viziata da un cartellino rosso che, però, non impedì ai compagni di portare a casa la vittoria. Da allora, Lochoshvili non è mai nemmeno subentrato a gara in corso.

NAZIONALE A RISCHIO – Stroppa è fin qui parso allenatore che ragiona in modo molto lineare: se giochi bene scendi in campo, se sbagli fai panchina. Lo ha dimostrato anche con i cambi all’intervallo della trasferta di Pisa. In questo senso potrebbe aver pesato molto per Luka l’espulsione rimediata al Sinigaglia. E va anche detto che l’ormai oliato pacchetto difensivo della Cremo è difficile da insidiare. Locho vorrà riflettere sul suo futuro in grigiorosso, con il mercato invernale che si avvicina. La sua nazionale è ancora in corsa per la qualificazione agli Europei 2024, e il posto di Lochoshvili in rosa rischia di finire in discussione. La Cremo difficilmente vorrà privarsi di un elemento di un reparto la cui coperta è già corta. Stroppa, inoltre, potrebbe riconsiderarne l’utilizzo alla luce del fatto che è l’unico centrale mancino della rosa, senza contare le qualità che ha sempre mostrato quando è sceso in campo. In un campionato ancora lungo e difficile come la Serie B, è fondamentale poter fare affidamento su più giocatori possibili.