Il direttore sportivo della Cremona, Simone Giacchetta, aveva confermato il tecnico ancora prima dell’inizio del match

La classifica piange, i numeri della squadra (offensivi e difensivi) sono impietosi e le rivali iniziano un po’ a scappare. Eppure la panchina del tecnico della Cremonese, Massimiliano Alvini, non sembra traballare minimamente. Almeno stando alle parole rilasciate dal direttore sportivo grigiorosso, Simone Giacchetta, ai microfoni di Dazn nel prepartita: «Alvini in discussione? Assolutamente no. Stiamo creando un gruppo, con molti ragazzi stranieri, dopo aver abbandonato un’anima dello scorso campionato. C’è un allenatore nuovo che ha un’idea di gioco riconosciuta da tutti e che ci ha fatto arrivare diversi apprezzamenti. Dobbiamo proseguire su questo percorso. I risultati non vengono purtroppo. Potevamo fare qualcosa di più, siamo stati sfortunati, siamo una neopromossa… In alcune circostanze siamo stati ingenuamente presuntuosi e abbiamo capito che la Serie A ti punisce anche con la palla più semplice».

ZERO VITTORIE – Al netto, però, delle varie dichiarazioni ufficiali, non bisogna dimenticare che la Cremonese è una delle due squadre a non aver ancora ottenuto un successo assieme alla Sampdoria. E non a caso condivide con i blucerchiati l’ultima posizione a quota 3 punti. Tra due settimane ci sarà lo scontro diretto in casa, ma prima ancora andrà a La Spezia, contro una squadra rodata (forte di due salvezze consecutive), che di punti ne ha già fatti 8. E tutti negli scontri diretti, contro Empoli, Sassuolo, Bologna e la stessa Sampdoria. Tradotto: quando affronta le squadre di medio-bassa classifica non sbaglia quasi mai (a parte ieri contro il Monza). La speranza, ovviamente, è che tutto possa filare finalmente liscio, ma se l’appuntamento con la vittoria dovesse essere ancora rimandato non è detto che la dirigenza non possa rivedere la sua posizione.