Il nuovo allenatore della Cremonese su Vandeputte: «È giocatore evoluto, di grande qualità tecnica, ma devono migliorare tutti»
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, disponibile integralmente QUI, il nuovo tecnico della Cremonese Eugenio Corini è stato per forza di cose pungolato sul tema Jari Vandeputte, esterno offensivo utilizzato poco e spesso fuori ruolo dal predecessore Stroppa. Ecco le parole di Corini: «Jari è un giocatore evoluto, con qualità tecnica. Ma non dobbiamo pensare a lui come quel giocatore che ci fa vincere le partite da solo, ma deve migliorare anche chi gli sta vicino. Per quanto riguarda il sistema di gioco, l’idea ce l’ho, ma è l’unico piccolo vantaggio che posso avere nei confronti della Juve Stabia, e non me lo voglio bruciare. Anche perché ho un’idea un po’ più evoluta di quello che può essere lo schema, cioè che comprende l’occupazione dei vari spazi. Ho bisogno di tutti. Il mio è un lavoro che non finisce mai, e possiamo fare un calcio di un certo tipo. Ora mancano dei nazionali, poi alla ripresa forse due giocatori importanti come Castagnetti e Johnsen».