Queste le parole del tecnico biancorosso Moreno Longo, alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Cremonese di Stroppa
Cremonese e Bari si apprestano a dare il via alle rispettive stagioni affrontandosi nel primo turno di Coppa Italia, match in programma allo Zini nel tardo pomeriggio di domani, sabato 10 agosto alle 18:00. I galletti sono molto attivi sul mercato e hanno già piazzato colpi importanti, come Kevin Lasagna. Rinforzi di livello, necessari per ambire al riscatto di una stagione disastrosa come quella passata, conclusa con la salvezza ai playout. Di seguito, le parole di Moreno Longo, il nuovo allenatore scelto dai pugliesi.
SUL MERCATO – Longo spende parte della conferenza parlando di mercato, sul quale il Bari sta cercando di muoversi al meglio delle sue possibilità: «Siamo onesti, si sono 7-8 squadre, tra cui la Cremo, davanti a noi per budget. Il mercato è drogato da cifre folli, non possiamo arrivare a certi giocatori. Bisogna essere bravi a costruire, senza fare all-in ogni anno. Io sono ambizioso, ma oggi non possiamo pensare di andare in Serie A direttamente: bisogna essere concreti e reali. La costruzione deve avvenire mattone su mattone, ormai fare una rosa su giocatori di proprietà diventa difficile. Sono contento della disponibilità di tutti, ma tatticamente ci manca molto. Dobbiamo mettere apposto la difesa, la zona di trequarti e qualcosa a centrocampo». I nuovi arrivi sono sicuramente di valore, e l’ex Alessandria si dimostra soddisfatto: «Sgarbi sta lavorando molto bene, Radunovic ha dimostrato di essere molto valido per la categoria. Mantovani può fare tutti e tre i ruoli dietro, anche se è un po’ indietro di condizione. Manzari deve uscire dal suo guscio, deve metterci più coraggio e mentalità per ritagliarsi uno spazio importante». Due parole anche sulle indiscrezioni riguardanti l’interesse per due grigiorossi: «Falletti e Buonaiuto? Stiamo parlando di due ottimi calciatori che rispettano la caratteristica che stiamo cercando. Per quanto mi riguarda non c’è nulla di concreto».
SULLA GARA – Nonostante tutto, il tecnico esprime fiducia per quella che è la prima gara ufficiale della stagione: «Arriviamo bene, andiamo a affrontare una squadra candidata alla vittoria del torneo, per cui un bel banco di prova. Andiamo a Cremona per cercare di fare un passo avanti. Mi aspetto un approccio più feroce alla partita, il risultato inizia ad avere la sua valenza. Voglio vedere un Bari che già interpreta questa partita come se fosse campionato».