
Oggi ricorre l’anniversario di Cremonese-Bari 7-1, partita di Serie A della stagione 1995-96. Questa è la vittoria grigiorossa più larga nella massima serie
Indimenticabile. Questo è l’aggettivo che al meglio descrive la magistrale vittoria della Cremonese sul Bari del 10 dicembre 1995. Il punteggio alla fine diceva 7-1 per la squadra di Luigi Simoni. Fu una partita indimenticabile in un’annata indimenticabile, attualmente l’ultima disputata dai grigiorossi in Serie A. Era la tredicesima giornata e la Cremo era reduce due settimane prima dalla prima vittoria in campionato, contro il Padova.
PRIMO TEMPO – Anche il Bari non era messo molto bene, infatti allo Zini esordì in panchina Fascetti, subentrato all’esonerato Materazzi. Era uno scontro salvezza d’importanza vitale e la partita fu equilibrata nei primi minuti, infatti al 35′ la gara era in bilico sull’uno pari in virtù dell’autorete di Brioschi e del pareggio di Andersson. Sembrava una partita normale. Ma così non è stato. Infatti al 26′ la Cremo passò di nuovo in vantaggio con la bandiera Gualco e, prima dell’intervallo, riuscì a portarsi sul 5-1 con le reti di Florijancic, Perovic e Aloisi.
A VALANGA – Era stata affermata la supremazia grigiorossa, il Bari non poteva farci nulla. Anche nella ripresa si proseguì con lo stesso leitmotiv e la Cremo annientò i pugliesi, portandosi a sette marcature totali, con la doppietta di Perovic e il sigillo di Tentoni. Sembrava potesse essere la gara della svolta. Invece momenti duri attendevano la Cremonese che vinse solo due partite nelle restanti gare di campionato. Scese in B in compagnia di Torino, Bari e Padova non riuscendo a vincere nessuno dei due derby contro il Piacenza.
Fu addio alla A perdendo 7-1 col Milan (corsi e ricorsi storici) ma quella partita contro il Bari rimane negli annali, una delle migliori gare della storia grigiorossa.