Possibile penalizzazione per il Cosenza dell’ex Alvini per il mancato pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps
Il primo avversario della Cremonese in campionato sarà il Cosenza, allenato dall’ex allenatore grigiorosso Massimiliano Alvini. Tuttavia, notizia di questi giorni, è la possibile penalizzazione per i calabresi. Il club rossoblu, infatti, è stato deferito al Tribunale Nazionale Federale per il mancato versamento delle ritenute Irpef e contributi Inps. Come si legge da un comunicato della federazione, il Cosenza è stato ritenuto responsabile di «aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 1° luglio 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati rispettivamente per la mensilità di aprile 2024 e di maggio 2024 e per aver deposito presso la Co.Vi.So.C., in data 1° luglio 2024, una dichiarazione attestante circostanze non veridiche». Ora, il club di Eugenio Guarascio rischia una sanzione che potrebbe variare dai 2 ai 4 punti di penalizzazione, anche se la «dichiarazione attestante circostanze non veridiche» potrebbe complicare le cose. Per la sentenza definitiva bisognerà attendere la decisione del TNF.