La Serie B chiede alla Serie A di rispettare gli accordi, chiedendo l’incremento dell’1.5% dei diritti tv
Nell’assemblea dei club, tenutasi ieri pomeriggio, era presente anche il presidente delle società di Serie B, Mauro Balata. Quest’ultimo ha esposto il comunicato firmato all’unanimità dai club di Serie B, nel quale si chiede alla Lega di Serie A di rispettare gli accordi che prevedono il versamento di una quota dell’1,5% (dal 6 al 7,5%, una differenza di circa 16-17 milioni di euro) dei diritti tv della serie A e dei contributi solidaristici che i club promossi nella categoria maggiore devono versare al campionato che lasciano.
Così recita il comunicato: “All’unanimità l’Assemblea ha deciso di inviare a Lega Serie A e Federazione una lettera in cui si chiede in continuità con le richieste già avanzate lo scorso febbraio il rispetto degli accordi di separazione fra Serie A e B firmati nel 2009 e, inoltre, dei contributi solidaristici delle squadre promosse nella serie maggiore, temi questi fondamentali per la sostenibilità del sistema, soprattutto se posti in relazione ai rapporti fra leghe presenti in altri contesti europei dove si esprimono ben altri e più importanti valori”.