Le pagelle di Cremonese-Lecce, terminata 3-0: a segno Valzania, Buonaiuto e Valeri, tutti nel secondo tempo
CARNESECCHI, voto 6.5
Dopo tre minuti risponde presente sulla conclusione ravvicinata di Coda che poi commette anche fallo. Compie solo un altro intervento difficile, sempre su Coda, ma di fondamentale importanza perché dopo pochi minuti la Cremo segna il 2-0.
SERNICOLA, voto 6.5
Quando parte palla al piede e taglia il campo è zorteggiante, dimostra grandi doti atletiche e tecniche. Va un po’ in difficoltà quando viene puntato in campo aperto, anche perché i raddoppi dei compagni non sono sempre puntuali. Se migliora in fase difensiva può diventare un top di reparto.
OKOLI, voto 7
Partenza con il brivido, sbaglia un passaggio e innesca il contropiede del Lecce. Trova sicurezza con il passare dei minuti, si incolla Coda e gli concede una sola conclusione verso lo specchio della porta. Quando rientrerà Bianchetti sarà difficile lasciarlo fuori.
RAVANELLI, voto 6.5
I guai fisici che lo hanno tormentato nella scorsa stagione sembrano alle spalle. Disputa una gara attenta in cui mostra tutto il suo repertorio di interventi puntuali e respinte aeree, soprattutto nella fase finale del primo tempo.
VALERI, voto 7
Quando parte in sovrapposizione è uno spettacolo, i giocatori del Lecce non riescono a prendergli la targa. Dietro paga un po’ le energie spese in avanti: Strefezza lo salta qualche volta di troppo, come Sernicola è lasciato solo nei raddoppi. Nella ripresa va a segnare il 3-0 con una discesa da centometrista.
BÀEZ, voto 7
L’uruguaiano arrivato lo scorso gennaio è la costante di mister Pecchia: passano i giocatori, lui è sempre in campo alto a destra. Quando riceve palla spalle alla porta la perde raramente, nell’ultimo quarto di campo è quello che mette in mezzo i palloni più interessanti. Questa sera gli si perdona anche il palo tutto solo davanti al portiere.
VALZANIA, voto 7.5
Il miglior colpo del mercato estivo è probabilmente la sua conferma in grigiorosso. Nonostante il motore diesel si dimostra già in buona condizione, ara le zolle del centrocampo e corre appresso a ogni avversario, oltre a inserirsi con puntualità. Trova il primo gol dell’anno con il marchio di fabbrica, la mina da fuori area.
CASTAGNETTI, voto 6
Partita intensa in fase di interdizione, soprattutto nel primo tempo giocato a ritmi molto alti da entrambe le squadre. Ogni tanto ricorda ai tifosi di avere anche un piedino niente male e sventaglia cambi di campo precisi e funzionali. Qualche errore di troppo invece nei passaggi corti in verticale.
ZANIMACCHIA, voto 6
Conferma le buone impressioni avute in amichevole. È molto vivace sulla sinistra e cerca spesso l’uno contro uno, anche se a volte tende a finire in situazioni in cui sarebbe meglio non finire. Come i compagni di reparto purtroppo difetta in fase conclusiva: il guardalinee lo salva da un errore sesquipedale su un cioccolatino di Buonaiuto.
BUONAIUTO, voto 8
Schierato a sorpresa da seconda punta con licenza di svariare su tutto il fronte offensivo, si conferma l’uomo in più dei grigiorossi. Manda in tilt la difesa leccese a forza di doppi passi e scavetti, si procura due punizioni dal limite: sulla seconda è bravo a raccogliere la respinta e ad appoggiare a Valzania per la rete dell’1-0. Chiude con un gol spettacolare, un tiraggir dolce come un babà.
CIOFANI, voto 6
Si sa, il bomber ha bisogno di un po’ di partite di rodaggio per entrare in forma. Lo si vede soprattutto in un paio di cross di Bàez su cui arriva in ritardo. Merita comunque la sufficienza per quello che riesce a fare nel gioco di sponda, offre palle invitanti a Valzania e Zanimacchia che vanno a concludere.
Sono entrati:
STRIZZOLO, voto 6
Entra alto a sinistra quando la Cremo non ha più bisogno di offendere perché la partita è già incanalata. Fa quello che gli chiede il mister, occupa la zona con diligenza e mette il fisico in una partita che resta maschia fino alla fine.
BARTOLOMEI, voto 6
Avere uno come lui in panchina vuol dire avere una rosa profonda e di qualità. Nel finale da amministrare mette la sua esperienza al servizio della squadra.
VIDO, voto 6
Entra a fare la seconda punta quando la partita è già chiusa. Si muove bene e va spesso in pressing sull’uomo, dimostrando voglia di incidere nei minuti che il mister gli concede.
CRESCENZI, sv.
DELI, sv.
L’allenatore:
PECCHIA, voto 7.5
Dopo un’estate a sperimentare schiera una formazione inedita, un 4-4-Buonaiuto-1 in cui l’ex Perugia svaria per tutta la trequarti. Nel primo tempo sembra emergere l’atavico problema del gol, nella ripresa invece i grigiorossi si scatenano e vincono convincendo contro una delle squadre più quotate della Serie B. Non poteva esserci inizio migliore.