Cremonese-Juventus 0-1, il mister bianconero Allegri: «Vincere dopo una lunga sosta non è mai semplice, allo Zini hanno faticato tutte»
La Juventus vince 1-0 con la Cremonese e guadagna altri tre punti nella rincorsa ai vertici della classifica di Serie A. Al termine della gara il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri è intervenuto nella sala stampa dello stadio Zini. Ecco le sue dichiarazioni.
BISOGNA MIGLIORARE – Prima domanda dei giornalisti in sala stampa su Di Maria e su cosa è piaciuto o meno di questa prestazione. «Per quanto riguarda Di Maria, è un filo dolorante e vediamo se lo recuperiamo per l’Udinese – prosegue il tecnico livornese -. Per quanto riguarda la partita, non era affatto semplice e la Cremonese aveva subito zero gol nelle ultime due gare casalinghe. Parliamo di una squadra organizzata, noi abbiamo sbagliato molto tecnicamente nel primo tempo. Dobbiamo chiaramente migliorare, dobbiamo lavorare per consolidare la posizione in classifica, ora siamo a +4 sulla quarta ed è un buon risultato. Vincere non è semplice alla ripresa».
VITTORIA A FATICA – Sui giocatori da recuperare e sulla partita di Soulé, mister Allegri ha parlato così: «Soulé ha disputato una buona gara in un ruolo in cui si è sacrificato molto e ha tirato un paio di volte in porta. Bisogna recuperare tutti, entriamo in un ciclo di partite filate fino al 4 giugno. Quelli che sono rientrati dal mondiale devono recuperare la condizione, bene anche Chiesa nel secondo tempo quando è entrato. Per vincere le gare bisogna fare fatica, oggi era una partita sporca e sono stati bravi i ragazzi a portarla a casa».
VIALLI, GIOVANI, PORTA INVIOLATA – Su Gianluca Vialli, per cui è stato esposto uno striscione prima del fischio d’inizio da parte della Curva Ospiti: «È stato un momento bellissimo l’applauso per lui a inizio gara». Su Fagioli, che ha fatto benissimo a Cremona l’anno scorso, e in generale i giovani bianconeri in rosa: «È un ragazzo che sta crescendo molto e sono soddisfatto, ora sta trovando sempre più spazio. La Juve ha tanti giovani in crescita e quindi un buon futuro davanti». Sette successi senza prendere gol: «Sì, ma conta vincere in generale. La ripresa è sempre complicata, oltretutto qui tutte hanno faticato tranne la Lazio».
Fonte: dai nostri inviati allo stadio Zini Lorenzo Coelli e Andrea Ferrari.
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