Vi presentiamo la gallery realizzata grazie alle immagini ricevute dai tifosi grigiorossi presenti sabato sui gradoni del Benito Stirpe
Un inciampo premeditato. A pensar male si sbaglia, ma spesso si indovina: il terzo arbitraggio discutibile consecutivo caratterizza la sconfitta della Cremo in terra ciociara (2-1 a favore della squadra allenata da Fabio Grosso) e condanna i grigiorossi a perdere non solo la testa della classifica, occupata ora dal Lecce, ma anche la seconda posizione provvisoria utile alla promozione diretta.
LA PARTITA – E sì che per i ragazzi di Pecchia le cose si erano pure messe bene: un avvio tosto aveva permesso a Buonaiuto di tornare alla rete e certificare il vantaggio grigiorosso. La gioia è durata solamente il tempo di esultare: dopo nemmeno due minuti il Frosinone ha trovato il pareggio su rigore (da nuovo regolamento non doveva essere assegnato) per poi passare in vantaggio prima dell’intervallo. Degni di nota nella ripresa solamente la traversa colpita da Gaetano e l’assurdo cartellino rosso combinato a Strizzolo (terza gara consecutiva terminata in dieci uomini per i grigiorossi).
NOTA POSITIVA – Qualcosa di bello nella giornata di sabato possiamo trovarlo: il nostro plauso va ai 222 tifosi grigiorossi che hanno seguito la squadra nella trasferta di Frosinone, sobbarcandosi oltre mille chilometri in una sola giornata pur di stare a fianco della Cremo. Loro – e, diciamolo pure, un po’ tutti noi – meriteremmo un trattamento sicuramente diverso rispetto a quello che ultimamente i fischietti che incontriamo ci riservano.
FORZA CREMO SEMPRE E COMUNQUE