
Kolo Muani, che con un gol ha chiuso la sfida tra Francia e Marocco conquistando la finale di Qatar 2022, fece un provino per la Cremo. La storia
C’è anche un pizzico di Cremonese nel percorso di Randal Kolo Muani, attaccante che ieri sera, a 44 secondi dal suo ingresso in campo nelle semifinali del Mondiale in Qatar, ha segnato il 2-0 della Francia sul Marocco e regalato così la seconda finale consecutiva ai Bleus. Ma cosa c’entrano i grigiorossi?
IL PROVINO E IL SOGNO – Nato a Bondy (Francia) il 5 dicembre 1998, Kolo Muani cresce calcisticamente tra FC Villepinte, Tremblay e Torcy. Nell’estate del 2015 approda in Italia per fare due provini: uno con la Cremonese (allora in Serie C) e uno con il Vicenza (in Serie B). I veneti si convincono e lo tengono in prova per oltre un mese, ma prima che iniziasse il campionato il giovane attaccante viene richiamato in Francia dal padre, convinto che dovesse proseguire con gli studi. A novembre firma per il Nantes e, dopo un percorso nelle giovanili, raccoglie 87 presenze, 23 gol e 16 assist con la prima squadra per poi passare all’Eintracht Francoforte nella scorsa sessione di mercato. Già nel giro della Nazionale, a pochi giorni dall’inizio del Mondiale (il 16 novembre) Nkunku su infortuna e Deschamps decide di chiamare al suo posto proprio Kolo Muani. Il resto è storia.