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Cremonese, il pagellone dei portieri: Fulignati, alti e bassi
Cremonese, il pagellone dei portieri: Fulignati, alti e bassi

Approfittiamo della sosta invernale per dare i voti alla prima parte di stagione della Cremonese: partiamo con i portieri

È tempo di bilanci in casa Cremonese dopo una prima parte di stagione decisamente al di sotto delle aspettative. Il quarto posto in classifica non dice tutto: sono ben 13 i punti di distanza dalla zona promozione, 8 quelli dal terzo posto. Approfittiamo della pausa invernale per dare i voti al campionato dei grigiorossi: si parte, ovviamente, dai portieri.


FULIGNATI, voto 6
L’importante esborso estivo per il suo acquisto genera diverse aspettative sull’ex numero 1 del Catanzaro, scelto per la sua abilità nel gioco con i piedi. Al netto delle perplessità sulla scelta di investire in un reparto che lo scorso anno era sembrato affidabile, va detto che nei primi mesi Fulignati sembra per distacco il miglior acquisto del mercato estivo. La difesa non è più affidabile come nello scorso campionato e si rende così protagonista di diversi interventi importanti. Accusa una flessione a metà girone quando incappa in qualche errore evitabile (come quello contro il Modena). Con il ritorno di Stroppa riacquista sicurezza, nonostante le sue giocate palla a terra facciano venire i brividi a più di un tifoso.

JUNGDAL, sv.

SARO, voto 6
Una sola presenza, quella in Coppa Italia contro il Cagliari. Non potrebbe fare meglio perché nella circostanza risulta il migliore in campo tra i grigiorossi, arrendendosi solo al gol di Lapadula. Si conferma portiere affidabile, più di un secondo.

Redazione

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