
Manca sempre meno alla chiusura della sessione invernale di calcio mercato e in casa Cremonese ci si aspettano diverse mosse
Doveva essere il periodo migliore per risollevare la situazione, mentre ora rischia di diventare solo un grande rimpianto. Tra esattamente 36 ore, alle 20 di martedì 31 gennaio, si concluderà la sessione invernale del mercato. Facciamo il punto della situazione sulla Cremonese, chiamata a muoversi su diversi fronti per rinforzare la rosa a disposizione di mister Ballardini.
LACUNE – Nonostante nei precedenti 29 giorni siano arrivati solo due giocatori (Ferrari e Benassi, entrambi in prestito), i grigiorossi sono al lavoro per almeno un altro paio di innesti, su tutti un difensore centrale e un centrocampista (come spiegato dallo stesso Ballardini in conferenza stampa). A centrocampo si può parlare di emergenza: il mister può contare solo su quattro elementi (Meité, Castagnetti, Benassi e Pickel) e, sebbene siano in rosa anche i giovani Acella e Milanese, è chiaro che per una squadra che vuole giocare con una mediana a tre serva almeno un ulteriore rinforzo. Con l’addio di Zanimacchia è lecito aspettarsi un acquisto con caratteristiche più adatte all’attuale schieramento grigiorosso.
GLI OBIETTIVI – I nomi principali circolati in orbita Cremonese riguardano il centrocampo: SkySport ha parlato di Ilkhan, classe 2004 del Torino che l’anno scorso ha raccolto 11 presenze in Turchia con il Besiktas, mentre Il Messaggero racconta di un interesse per Toma Basic, 26enne della Lazio. Per rinforzare l’attacco si potrebbe ricorrere nuovamente ad una pista estera dopo le tante difficoltà avute in Italia (come i no di Salernitana e Hellas per Bonazzoli e Lasagna). In Francia si parla di Tolu Arokodare, punta dell’Amiens che ha segnato 6 gol in 20 partite nella Serie B transalpina. Il primo di tanti giocatori che nelle ultime frenetiche ore di calciomercato saranno accostati alla Cremo.