
La sconfitta nella prima amichevole stagionale non deve preoccupare la Cremo: mister Bisoli ha fiducia nel lavoro svolto
Se esiste un periodo dell’anno in cui gli alibi sono accettabili è proprio quello del precampionato. Iniziare con una sconfitta non è mai piacevole, specialmente se contro un avversario di categoria inferiore come il Legnago, uscito vincitore per 2-1. La Cremo però non ha nulla da preoccuparsi, il lavoro di Bisoli uscirà con il tempo e si è già notato un cambio di mentalità.
CARICHI PESANTI – La preparazione svolta dal mister è stata molto intensa, come dichiarato dallo stesso Bisoli nel postpartita: «Non vorrei perdere nemmeno a biglie ma fa parte della crescita. Ieri abbiamo fatto forza, è normale che le gambe non girassero. Questa settimana abbiamo fatto 54 chilometri totali di corsa a una velocità media di 18 km/h». Un lavoro importante che si è notato soprattutto nelle gambe dei giocatori più massicci come Mogos (comunque andato a segno nel finale), Terranova, Ciofani e Strizzolo, schierato nell’inedita posizione di trequartista per mancanza di alternative.
LA GIUSTA MENTALITÀ – Tra gli alibi c’è anche da annoverare la situazione degli avversari, più avanti nella preparazione e alla seconda amichevole di lusso dopo la sconfitta per 3-0 contro l’Udinese di qualche giorno prima. La Cremo, nonostante palesi difficoltà sul piano del ritmo, non ha rinunciato ad applicare quelle idee su cui Bisoli insite da inizio ritiro: «Abbiamo avuto voglia di recuperare il risultato fino alla fine, è un segnale importante. Vedo progressi di mentalità, la voglia di andare ad attaccarli alti, è un processo di crescita ma hanno fatto quello che gli ho chiesto: gioco palla a terra, palla avanti, scarico e ricerca della profondità».
ROSA DA COMPLETARE – Altro alibi non indifferente, la Cremo si è presentata al primo appuntamento stagionale con i giocatori contati. Colpa di qualche assenza dell’ultimo momento (gli acciacchi di Zortea e Girelli), di qualche giocatore non ancora pronto per giocare (gli ultimi acquisti Buonaiuto e Pinato, oltre al ritorno di Valzania e Deli, ancora infortunato) e di una rosa che ha ancora bisogno di qualche colpo dal mercato, come ribadito dallo stesso Bisoli: «Siamo corti a centrocampo, nonostante il rientro di Valzania dobbiamo prendere ancora qualcuno perché Deli deve recuperare da un infortunio. Ci serve sicuramente un difensore centrale perché ne abbiamo solo tre in rosa. Poi aspetto il rientro di Gaetano e l’arrivo Valeri che non può raggiungerci per questioni legate al Covid».
SABATO CONTRO IL VERONA – I grigiorossi sono tornati ad allenarsi già oggi quando è iniziata l’ultima settimana di ritiro in altura a Dimaro. L’obiettivo è quello di mettere altra benzina nelle gambe per affrontare al meglio un campionato che si preannuncia tra i più difficili degli ultimi anni. Sabato, sulla via del ritorno, la seconda amichevole stagionale, alle 17.30 a Villanova Franca (VN) contro l’Hellas Verona. Un test nettamente più impegnativo in cui Bisoli vorrà vedere altri passi avanti dal punto di vista della mentalità e del gioco. Potrebbe essere l’occasione buona per vedere in campo, almeno per uno spezzone, due dei nuovi acquisti della Cremo: Marco Pinato e Cristian Buonaiuto.