Carpi-Cremonese, le dichiarazioni di Castori al termine della 35esima giornata: «Fino a che la matematica non ci condanna dobbiamo provarci»

La sconfitta con la Cremonese di fatto condanna il Carpi alla retrocessione in Serie C. I punti che li distanziano dal Venezia e dal Foggia sono cinque ma al termine del campionato mancano soltanto due partite. «La matematica non ci condanna, ci dobbiamo provare – ha commentato il tecnico del Carpi Fabrizio Castori -. I risultati delle altre squadre ci hanno spinto ancora più in basso, ma cercheremo di ripartire. I loro cambi ci hanno fatto perdere metri perché hanno una qualità che ti cambia la partita. Però il gol di Piccolo è arrivato soltanto con un tiro da 30 metri dopo un fallo netto di Castagnetti non fischiato. Il secondo, invece, è un’autorete che suggella l’annata. Dispiace perché avevamo fatto una buona gara e potevamo portare a casa il risultato».

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 L’intervista a Piccolo
 Le parole di Agazzi
 La conferenza di Rastelli

Fonte: dai nostri inviati allo Stadio Cabassi Andrea Ferrari e Lorenzo Coelli.
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