Braida ha rilasciato alcune dichiarazioni al Messaggero Veneto: «Alvini a rischio? A volte l’allenatore paga anche quando le colpe non sono sue»
Dopo l’amara sconfitta con la Sampdoria, Ariedo Braida ha parlato al Messaggero Veneto. «Siamo nel bel mezzo delle difficoltà e sapevamo che ci sarebbero state – commenta consulente strategico della Cremonese –. Posso dire che siamo in una situazione simile a quella della Salernitana dello scorso anno: tutti la davano per spacciata, poi ha dimostrato che i miracoli esistono».
ALVINI OUT? – A Cremona è stata una settimana di riflessioni dopo la sconfitta giunta contro i blucerchiati. Alvini è stato al centro dell’attenzione per i continui scricchiolii della sua panchina, ma Giacchetta ha confermato la posizione del tecnico. Braida commenta così l’enigma panchina: «Alvini a rischio? Nel calcio a volte l’allenatore paga anche quando le colpe non sono sue, ma la società ha scelto questo allenatore dall’inizio e vuole che resti per combattere insieme a lui».
UN’OPERA INCOMPLETA – La Cremonese pratica un buon calcio basato sul palleggio e sull’intensità. Braida apprezza il gioco messo in pratica fino ad oggi, anche se, con sfortuna e alcune volte tanto demerito, le vittorie faticano ad arrivare, Braida commenta: «Al momento noi siamo penalizzati dai risultati, non certo dal gioco».