Mister Ballardini al termine di Cremonese-Catanzaro: «Collocolo era fuori per febbre, ottima gara di Abrego. Bravi a non subire ripartenze»

La Cremonese sbatte contro il Catanzaro e pareggia 0-0 nella prima giornata di Serie B 2023-24. Al termine della gara il tecnico grigiorosso Davide Ballardini ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa dello stadio Zini. Ecco le sue dichiarazioni.

Palo di Felix e poche occasioni, forse ci si aspettava di più. Il Catanzaro ha giocato più nella propria area.
«Sapevamo che la partita ci avrebbe posto queste difficoltà, loro giocano a memoria da un anno e mezzo. A parte due disimpegni sbagliati, il nostro merito è stato quello di rimanere belli compatti e non concedere nulla o quasi a loro, questo è l’aspetto positivo. Quello meno buono è che siamo stati poco chiari e cattivi negli ultimi 16 metri e non abbiamo avuto la lucidità e la cattiveria per mettere più in difficoltà gli avversari. La partita era questa qua, loro ti portano fuori con il possesso del portiere per attaccare in contropiede e ti fanno giocare per questo motivo. Bravi noi da questo punto di vista, meno bravi negli ultimi 16 metri»

Esordio per Abrego. Come l’ha visto?
«Ha fatto una bella partita, siamo davvero contenti di avere un ragazzo così serio e capace. Anche stasera si è visto quello che abbiamo intravisto in video e nei pochi allenamenti, ci era piaciuto e ha confermato il tutto stasera»

Cosa l’ha convinta a fare cambi solo nel finale?
«Nel secondo tempo siamo stati più bravi nel gioco e nella fase offensiva, non vedevo una squadra che aveva bisogno di cambiare assetto. Poi è chiaro che 60-70 minuti con questo caldo terribile… La squadra ha sempre tenuto bene il campo e quindi non c’era qualcuno in particolare da cambiare. Bertolacci si è fatto ammonire e abbiamo pensato di sostituirlo, ma non c’era la necessità di fare dei cambi. Buonaiuto e Ciofani hanno giocato poco, ma la partita era quella lì»

Oggi si è visto per la prima volta il 4-2-3-1 dall’inizio. Cosa l’ha spinta a scegliere questo schema?
«Noi ci siamo sempre presentati o con Vazquez centravanti o dietro al centravanti, fra le altre cose stanotte Collocolo aveva la febbre altissima e quindi non si sapeva neanche se sarebbe uscito di casa. Dopo una notte insonne e di febbre è venuto, ma non era in grado di giocare e abbiamo avuto anche quel problema lì»

Si potevano sfruttare meglio i piazzati?
«Siamo arrivati tante volte con la palla libera negli ultimi metri e dovevamo essere più bravi nella scelta delle giocate. Non siamo stati così lucidi nelle scelte, ma dall’altra parte c’era una squadra che si difendeva con otto-nove giocatori e gli spazi erano pochi. Bravo il Catanzaro a concederci poco e bravi noi, che nonostante abbiamo giocato soprattutto nel secondo tempo nell’area avversaria, non abbiamo fatto ripartire troppo il Catanzaro»

Fonte: dai nostri inviati allo stadio Zini Lorenzo Coelli e Nicola Guarneri.
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