Mister Ballardini dopo la sconfitta con il Napoli: «Andare sotto 2-0 rende tutto più complicato, dobbiamo sbagliare di meno»
La Cremonese esce sconfitta dal Maradona contro il Napoli e resta ultima in classifica. Al termine della gara il tecnico grigiorosso Davide Ballardini ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Partita interpretata bene nel primo tempo, ma è difficile cambiare qualcosa quando le opzioni sono poche e si subisce il gol del 2-0. C’è rammarico per il giallo di Vasquez? Di chi è la colpa sul primo gol?
«Sernicola ha fatto una buona partita, possiamo essere più bravi ma la Serie A impone che tu sappia gestire meglio quelle situazioni perché da lì può succedere qualcosa di pericoloso. Sul fatto di essere corti dico che siamo arrivati a metà gennaio e la Cremonese rispetto alla rosa iniziale ha perso sette giocatori e ne sono arrivati due, Ferrari e Benassi (non cita Galdames, ndr). Ci mettiamo anche quelli che magari potevano darci una mano come Okereke, Dessers… Ragazzi che non c’erano. Vorrei sottolineare l’atteggiamento e la buona prestazione. Siamo stati in partita un’ora ma andare sotto di due gol col Napoli che l’ha preparata per darci qualche schiaffo buono dopo l’eliminazione in Coppa. Abbiamo incontrato una squadra che cercava una sana rivincita e tutto questo ha contribuito»
Dove trovare lo spirito e la speranza per continuare? Che messaggio vuole mandare ai tifosi?
«Si trova con le prestazioni e l’atteggiamento giusto, il messaggio è che questa squadra, con questo atteggiamento con prestazioni di spessore e facendo meno errori è destinata a fare delle belle partite e quando le fai il risultato arriva. L’unica cosa che possiamo fare è limitare gli errori, così il risultato in Serie A»
La piccola nota lieta è il debutto di Acella. Ragazzi come lui possono portare la freschezza che serve in questi mesi?
«Certamente. Abbiamo una rosa corta e speriamo di avere tutti a dispsizione, ma come avete detto lo spazio c’è per tutti e bisogna essere all’altezza, ma in una rosa come la nostra lo spazio c’è, la disponibilità anche. È chiaro che ci sono le categorie per una ragione, dieci minuti non bastano. Ho messo lui più che Galdames che conosco e tornerà sicuramente buono perché avevo piacere di vederlo in una situazione come quella di stasera»
Cosa manca alla Cremonese?
«La vittoria manca dall’inizio del campionato, ma sottolineo che con questa voglia e le motivazioni forti hai il dovere di invertire la rotta. La Cremonese è vicina a cambiare e a svoltare. Ho sensazioni che mi portano a dire questo»
Cosa l’ha convinta a schierare Tsadjout dal 1′?
«Lo abbiamo scelto dall’inizio perché immaginavamo una partita intensa e volevamo avere Ciofani l’ultima mezz’ora, più fresco»
Fonte: dai nosri inviati allo stadio Maradona Lorenzo Coelli e Andrea Ferrari.
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