Compie oggi 44 anni Stefano Lucchini, che ha cominciato e chiuso la carriera indossando i colori della Cremonese
Quando pensi all’attaccamento ai colori della Cremonese, uno dei primi nomi che balza alla mente è quello di Stefano Lucchini. L’ex difensore, che oggi compie 44 anni, è entrato nella storia grigiorossa nonostante le “sole” 51 presenze con il club, condite da 2 reti. Con il suo percorso si è guadagnato la stima e l’affetto di tutta la piazza: dopo aver cominciato la carriera nella Cremo, fra il 1998 e il 2000, ci è tornato nel 2016 con la forte volontà di riportarla in Serie B, dando tutto per quei magici colori. È sceso apposta di categoria per rinforzare la compagine di mister Tesser, riuscendo a conquistare il grande obiettivo: la vittoria del campionato di Lega Pro.
LA STORIA – Nato a Codogno il 2 ottobre del 1980, si è aggregato al vivaio grigiorosso fin da piccolo, esordendo in prima squadra nel 1998. Vive due annate complicate, con due retrocessioni consecutive, ma risulta uno dei migliori, tanto che quando passa alla Ternana diventa uno dei migliori centrali della B. Sfonderà in Serie A con Empoli (cinque annate in totale, una sola in cadetteria), Sampdoria (quattro stagioni) e Atalanta (tre), poi un’annata in massima serie col Cesena e una di B. Oltre alle quasi 300 presenze in A, non dimentichiamoci le 14 in Europa con la Samp, contando anche i preliminari di Champions, e le 12 con l’Under 21 dell’Italia.
IL RITORNO – Dopo essersi affermato nelle blasonate piazze sopraccitate, Lucchini alla soglia dei 36 anni decide di scendere in Lega Pro e chiudere la carriera lì dove tutto era iniziato, alla Cremonese. Gioca 14 partite di campionato segnando un gol pesantissimo nel successo di Carrara per 1-0, al termine della stagione il saluto alla Curva Sud in occasione della Supercoppa col Venezia è da brividi: tutti cantano il suo nome, Lucchini fa parte della storia di una città, tornata nel calcio che conta grazie all’esperienza e all’attaccamento smisurato nei confronti del grigiorosso. Dopo aver trascorso tre anni in società alla guida di Under 16 e Primavera, nel 2020 è arrivata la chiamata di Gigi Delneri, che dopo aver lavorato con lui alla Sampdoria lo ha rivoluto come vice-allenatore al Brescia. Quindi le esperienze con la Pergolettese in Serie C e con la Primavera della FeralpiSalò.
PER IL SOCIALE – Dal 2011 Lucchini porta avanti l’impegno per l’associazione Il Volo Degli Angeli, volta ad aiutare bambini e adulti con disabilità e malattie rare grazie all’impegno di volontari. A testimonianza di una bontà d’animo non solo per le scelte attuate nel percorso calcistico, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Auguri Stefano, Cuore Grigiorosso.