I prossimi impegni dei grigiorossi in Serie B si rivelano decisivi per questo finire di stagione, dove le probabilità di tornare in massima serie si fanno sempre più concrete e anche la vetta della classifica sembra quantomai raggiungibile
Il Parma ha infatti iniziato a vacillare e ora i punti di distacco sono solamente sei. Sono però molto pochi i punti che separano la Cremonese dalle inseguitrici: Como, Venezia e Catanzaro distano rispettivamente uno, due e cinque punti e procedono abbastanza spediti senza dare segni di cedimento. Per seguire la lotta alla Serie A della Cremo, potete rimanere aggiornati leggendo scommesseseriea.eu, blog di settore con le quote promozione sempre aggiornate.
La ventinovesima giornata sarà quindi decisiva per dare una svolta alla classifica oppure complicare la situazione, poiché sabato 9 marzo alle ore 16:15 si giocherà allo stadio Giovanni Zini contro il Como. Lo scontro diretto arriva in un momento chiave del campionato: quasi a ridosso dell’ultima giornata ma non troppo da compromettere tutto.
In caso di vittoria si assisterebbe a un allungo della squadra di Giovanni Stroppa, che si porterebbe così a +4 dai Lariani e, se il Parma dovesse perdere contro il Brescia, a –3 dalla vetta. Una situazione a nove giornate dalla fine che si preannuncia interessante.
Non sarà disponibile Dennis Johnsen, espulso nella recente trasferta di Modena, ma con buona probabilità rivedremo il 3-5-2 proposto nell’ultima giornata, con Jungdal fra i pali; capitan Bianchetti, Ravanelli e Antov in difesa; Sernicola e Zanimacchia sugli esterni; Michele Castagnetti in regia supportato da Pickel; Coda e Vazquez in attacco. Al posto di Johnsen potrebbe esserci con buona probabilità Majer, in caso Falletti non dovesse recuperare.
Le quote dei bookmakers presentati da noaams.com per la partita di sabato sono favorevoli, poiché bancano la vittoria dei grigiorossi a 2.00 contro il 3.70 per la vittoria del Como. Pareggio offerto a 3.40. Considerando l’1-3 rimediato nella partita di andata, le probabilità di vincere fra le mura amiche sono piuttosto alte.
Gli impegni successivi saranno contro Sudtirol sabato 16 marzo per la trentesima giornata, poi Feralpisalò il 1° aprile, Bari il 5 aprile, Ternana il 13 aprile e Catanzaro il 20 aprile. Si tratta di partite importanti in vista del rush finale che prevede il Venezia alla trentacinquesima di campionato, poi Pisa, Parma e Cittadella. Ma andiamo con ordine.
Nonostante la decima posizione in classifica, quella contro il Sudtirol è una partita assolutamente da non sottovalutare. Già la partita di andata allo Zini si chiuse con il risultato di 0-1 per i biancorossi dopo un assedio e un dominio del gioco assoluto (63% possesso palla e 20 tiri totali contro 8). Il ritorno allo stadio Druso sarà quindi molto complicato.
Superato questo scoglio si potrà respirare un po’ giocando in casa contro la Feralpisalò, una squadra evidentemente in difficoltà che non può e non deve impensierire i ragazzi di Giovanni Stroppa. Anche in questo caso, però, si è riproposto lo stesso copione visto con il Sudtirol: possesso palla del 68%, 18 tiri totali contro 7 ma partita persa per 1-0. C’è da sperare quindi che la lezione sia servita.
Sembrerà assurdo, ma anche Bari-Cremonese per la trentaduesima di campionato si presente con una scenografia simile alle due precedenti: l’andata del 26 agosto scorso si è infatti chiusa con la vittoria degli ospiti grazie al solo tiro in porta di Sibilli al 44’.
Sono quindi partite delicate, dove la testa e il cuore potranno fare la differenza tra vittoria e sconfitta, anche in misura maggiore rispetto alle sole capacità tecniche. Sappiamo bene quanta voglia c’è di tornare a calcare il palco più importante d’Italia, e la promozione in massima serie è quantomai alla portata, dunque siamo fiduciosi.