Daniele Parente, agente di Valeri, svela qualche retroscena sul suo assistito: «C’è stata la possibilità di andare in Turchia, ma era incedibile»

Il nome di Emanuele Valeri era tra quello dei possibili partenti nel mercato di gennaio. Ma, alla fine, la società ha deciso di tenerlo, anche perché qualche pretendente (leggasi, Besiktas) lo ha chiesto a mercato già chiuso: «Sì, è vero, i turchi lo avevano cercato, ma non ha avuto l’opportunità di andare a migliorarsi, sia economicamente che professionalmente, in un campionato differente da quello italiano – ha dichiarato l’agente del terzino sinistro Daniele Parente a TMW – Per il Ds della Cremonese, Simone Giacchetta, il giocatore è incedibile. Siamo soddisfatti di quello che è il percorso di Emanuele in Serie A, al netto poi dei due gol. Negli anni è cresciuto tanto, ha sempre lavorato duramente, e ora sta raccogliendo i frutti di quanto fatto».

CONTRATTO IN SCADENZA E SERIE B – La probabile retrocessione dei grigiorossi misto a un contratto in scadenza nel 2024, però, fa supporre che l’addio sia soltanto rimandato alla prossima estate: «Quando nel marzo 2021 ci trovammo con Braida per discutere del rinnovo, che poi sottoscrivemmo, impiegammo un minuto a trovare l’accordo. Nei mesi successivi sono poi subentrate altre parti della dirigenza con le quali ci siamo confrontati in estate, ma la proposta che hanno fatto non soddisfaceva Emanuele dal punto di vista economico. Abbiamo quindi declinato. Quel che posso dire è che Valeri ha già espresso il desiderio di rispettare il contratto ed eventualmente scendere in Serie B per riportare subito la Cremonese in A. Comunque, vedremo come proseguirà la stagione».